Mercedes-Benz: 10 anni per il raduno della Targa Florio

Un evento unico, con auto straordinarie, come la Mercedes-Benz 300 SLR, per celebrare il rapporto della "stella" con la Targa Florio.
Un evento unico, con auto straordinarie, come la Mercedes-Benz 300 SLR, per celebrare il rapporto della "stella" con la Targa Florio.

Sono passati 10 anni, ma quell’evento si è fissato nella storia. “Mercedes-Benz & Friend 2012 Stella Appassionata” ha lasciato il segno. Gli appassionati lo ricordano con affetto. L’eccellenza, del resto, entra nel cuore in forma permanente. A fare da sfondo alla kermesse furono le strade della Sicilia , terra di grande cultura motoristica.

Il clou della manifestazione andò in scena a Collesano, il 2 ottobre di quell’anno. Nel piccolo comune in provincia di Palermo si offrirono al piacere del pubblico ben 60 modelli speciali della casa di Stoccarda, esposti nel corso principale del paese. Migliaia le foto scattate dal pubblico. Fra le vetture presenti anche la Mercedes-Benz 300 SLR vincitrice della 39esima Targa Florio. Una creatura portata alla gloria sulle strade madonite da Stirling Moss e Peter Collins .

A lei, nella circostanza, fu dedicato un pannello celebrativo in ceramica, disegnato dal maestro Joe Manganello, che celebra un momento dell’edizione del 1955, vinta dalla stessa “Freccia d’Argento”. Tra gli ospiti dell’evento, i manager del Mercedes-Benz Classic di Stoccarda e i piloti Dieter Glemser, Marcel Tiemann e Hans Herrmann. Quest’ultimo guadagnò il tradizionale riconoscimento assegnato dal Museo della Targa Florio ai personaggi che hanno contribuito alla storia del mitico evento sportivo siciliano.

A fare gli onori di casa ci pensarono il sindaco Giovanni Meli, Giacinto Gargano (curatore del museo collesanese), il “Preside Volante” Nino Vaccarella e Donna Costanza Afan De Rivera, figlia di Giulia Florio e nipote di Vincenzo Florio. Nomi prestigiosi, che diedero ulteriore lustro alla manifestazione, la cui memoria è ancora viva negli sportivi. La scelta di Collesano, come cuore pulsante delle celebrazioni, fu un tributo alla passione della località, sempre in prima linea nelle effusioni d’affetto verso la Targa Florio. Quest’ultima non era solo una gara, ma anche un fatto socio-culturale. In essa si condensavano il piacere della sfida, lo sviluppo tecnologico, il romanticismo e la ricerca, l’amore e la cultura.

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01 11 2022
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