L'Aston Martin DBR22 è Best of Show al Concorso di Chantilly

A poche settimane dal debutto in società, l'Aston Martin DBR22 fa suo il premio più importante dello Chantilly Arts & Elegance 2022.
A poche settimane dal debutto in società, l'Aston Martin DBR22 fa suo il premio più importante dello Chantilly Arts & Elegance 2022.

L’Aston Martin DBR22 ha messo a segno un eccellente risultato allo Chantilly Arts & Elegance 2022, che si è chiuso ieri in Francia. La vettura inglese, con il suo look carismatico, ha guadagnato i favori della giuria. A lei è andato il prestigioso Concours d’Élégance Award, come Best of Show .

Nata per celebrare la storia sportiva del marchio, questa barchetta a due posti secchi fa suo l’importante trofeo, ad appena un mese dal debutto mondiale, avvenuto al Monterey Car Week. Un successo non casuale, ma frutto della capacità di impatto del suo design. È la prima volta che la casa di Gaydon sale sul gradino più alto del podio nell’evento Chantilly Arts & Elegance, da quando il celebre concorso è stato lanciato nel 2014.

Un progetto brillante

Il concept design della DBR22 è l’ultimo di una lunga serie di progetti gestiti dalla divisione su misura Q by Aston Martin , che quest’anno celebra un decennio di attività nella creazione di auto esclusive per i clienti più esigenti. Rispetto alle realizzazioni precedenti, si caratterizza per la carrozzeria essenziale, scolpita e muscolosa. Il risultato? Una miscela naturale di forza ed eleganza. Nelle sue forme si evocano modelli iconici come le DBR1 e DB3S, ma in un quadro votato alla modernità.

Sotto l’abito in fibra di carbonio, l’Aston Martin DBR22 dona accoglienza a un vigoroso motore V12 biturbo da 5.2 litri di cilindrata, che eroga 715 cavalli di potenza e 753 Nm di coppia. Lo scatto da 0 a 100 km/h viene liquidato in circa 3.4 secondi, mentre la velocità massima si spinge fino alla soglia dei 320 km/h: una cifra altissima per una barchetta biposto. Non solo estetica e tecnologia, ma anche finezza caratteriale e capacità di regalare sensazioni forti appartengono al curriculum di questa supercar. Gli uomini di Gaydon promettono per la DBR22 un feeling di guida unico e straordinario. Non abbiamo ragione di dubitarne.

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26 09 2022
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