Coronavirus: ecco il vademecum della Polizia di Stato

La Polizia di Stato ha messo a disposizione sul proprio sito web un vademecum con tutte le informazioni utili a chiarire i dubbi relativi ai comportamenti da tenere sino al 3 aprile.
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La Polizia di Stato ha messo a disposizione sul proprio sito web un vademecum con tutte le informazioni utili a chiarire i dubbi relativi ai comportamenti da tenere sino al 3 aprile.

L’adozione delle misure restrittive da parte del Governo Conte per tentare di arrestare la diffusione del coronavirus ha creato non pochi dubbi in molti cittadini. Molti, infatti, hanno chiesto online delucidazioni in merito a cosa sia consentito e meno fare fino al 3 aprile. Per rispondere ai vari quesiti, la Polizia di Stato ha fornito sul proprio portale un utile vademecum.

Coronavirus: il vademecum spiegato punto per punto

La prima scheda del vademecum della Polizia di Stato è dedicata ai dubbi di chi abbia sintomi influenzali. In questo caso è assolutamente vietato recarsi presso le strutture ospedaliere o presso lo studio del proprio medico, ma è richiesto di contattare il numero telefonico 1500 per ricevere tutte le istruzioni da seguire.

La seconda scheda è dedicata a quei soggetti in quarantena o positivi al coronavirus. In questo caso è assolutamente vietato uscire dalla propria abitazione pena l’arresto fino a 3 mesi ed una multa fino a 206 euro.

La terza scheda è invece riservata a quanti abbiano dubbi in merito all’estensione della zona rossa . Questa slide specifica come le regole imposte in precedenza solo agli abitanti della Lombardia e di altre 14 province siano state adesso estese a tutto il territorio nazionale.

Coronavirus: il vademecum spiega gli spostamenti

Le schede seguenti sono invece state predisposte per chiarire i dubbi relativi agli spostamenti . Ci si può muovere in Italia? Assolutamente no a meno che non vi sia la necessità di uscire di casa per esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di lavoro.

Analogo divieto vale per gli spostamenti in città, così come analoghe sono le eccezioni che consentono la circolazione.

In caso di esigenze lavorative è utile fornire agli agenti non solo l’autocertificazione, ma anche una dichiarazione del datore di lavoro, mentre in caso di motivi di salute, oltre all’autocertificazione, è utile mostrare anche un certificato medico così da semplificare i lavori degli agenti delle forze dell’ordine.

E’ possibile effettuare spostamenti per fare la spesa, in caso di situazioni familiari urgenti, per la gestione quotidiana degli animali domestici e per lo svolgimento di attività fisica purché sia svolta all’aperto e venga mantenuta la distanza di almeno 1 metro dagli altri soggetti.

I posti di blocco saranno sorvegliati dagli agenti che vigileranno sull’osservanza delle regole. Ricordate che in caso di violazione si è soggetti all’arresto fino a 3 mesi ed al pagamento di una sanzione fino a 206 euro.

Coronavirus: il vademecum per gli anziani

Le ultime disposizioni del vademecum della Polizia di Stato riguardano gli anziani. Questi soggetti, così come quelli affetti da una patologia cronica, non devono in alcun modo uscire di casa se non per ragioni di estrema necessità. In quest’ultimo caso si devono evitare luoghi affollati e si deve rispettare la distanza da 1 metro dagli altri. Se si ha la febbre oltre i 37,5° è fondamentale chiamare immediatamente il proprio medico curante.

Al fine di non generare la diffusione di notizie false, la Polizia di Stato invita tutti i cittadini ad informarsi solo su siti attendibili.

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11 03 2020
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