Fase 2: dal 4 maggio si potrà andare all'autolavoaggio

Dal 4 maggio, con lo scattare della Fase 2, sarà finalmente consentito portare la propria vettura all'autolavaggio senza incorrere in sanzioni purché si raggiunga il luogo più vicino all'abitazione.
Dal 4 maggio, con lo scattare della Fase 2, sarà finalmente consentito portare la propria vettura all'autolavaggio senza incorrere in sanzioni purché si raggiunga il luogo più vicino all'abitazione.

Scatterà da lunedì 4 maggio la tanto attesa Fase 2. Da questo giorno molte delle attività che sono state costrette a chiudere i battenti per volontà governativa potranno tornare alla loro attività rispettando le misure di sicurezza e di distanziamento sociale.

Tra le attività che potranno tornare a lavoro sono previsti anche gli autolavaggi e si è così messo fine ad una situazione particolarmente ingarbugliata.

Fase 2: riaprono gli autolavaggi

Nelle scorse settimane molti automobilisti si erano visti multare con una sanzione decisamente salata per aver portato la propria vettura all’autolavaggio.

Nonostante le strutture fossero aperte molti automobilisti sono stati multati con sanzioni salate perché lo spostamento non rientrava tra quelli giustificati dal precedente DPCM.

Le associazioni di categoria erano insorte, ma col nuovo decreto del 26 aprile adesso la loro attività sarà consentita seppur con alcune limitazioni.

Gli automobilisti avranno la possibilità di far lavare la propria vettura purché si rechino presso la struttura più vicina alla loro abitazione. Inoltre sarà obbligatorio mantenere la distanza di almeno un metro dagli operatori una volta raggiunto l’autolavaggio ed avere con sé l’ormai indispensabile autocertificazione .

Assolavaggisti ha rilasciato un comunicato nel quale spiega che l’attività di lavaggio auto è stata considerata dal legislatore essenziale perché ritenuta necessaria ad assicurare l’igienizzazione dei veicoli  con cui le persone si spostano per comprovate esigenze lavorative, per motivi di salute o per situazioni di necessità.

Il servizio quindi sarà disponibile per chiunque usi il veicolo per i predetti motivi ed ha l’esigenza di igienizzare le superfici esterne e interne.

Ricordiamo che nelle passate settimane si era sollevato un polverone sulla vicenda perché le strutture di autolavaggio erano rimaste aperte, ma i clienti che vi si sono recati sono stati multati con sanzioni salate perché lo spostamento non era incluso all’interno di quelli previsti nel precedente DPCM.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

03 05 2020
Link copiato negli appunti