Incentivi Auto: arriveranno nuovi fondi con il Tesoretto

Secondo quanto si apprende in rete in queste ore, sembra che il Governo stia pensando ad un Tesoretto per incentivare l'economia italiana, dando, nello specifico, nuovi fondi a diverse categorie.
Secondo quanto si apprende in rete in queste ore, sembra che il Governo stia pensando ad un Tesoretto per incentivare l'economia italiana, dando, nello specifico, nuovi fondi a diverse categorie.

Secondo quanto si evince in queste ore, sembra che il Governo stia presentando i nuovi incentivi per l’acquisto di automobili endotermiche. Secondo quanto riporta il giornale de La Repubblica, si parlerebbe di un nuovo “Tesoretto” che dovrebbe approdare a breve per risollevare l’economia. Di fatto, dopo l’ultimo scostamento di bilancio, è emerso questo fondo di 3,8 miliardi di euro che servirebbero per finanziare tanti nuovi settori della industrie italiane. Sul fronte dell’automotive invece, si parla di tante centinaia di euro… con la speranza che possano bastare per tutti e che non vadano “sold-out” in pochissime settimane come avvenuto in precedenza. Inoltre, pare che il Governo deciderà in merito a questo nuovo fondo attraverso un emendamento alla Legge di Bilancio o con un provvedimento dedicato.

Il Tesoretto come soluzione per uscire dallo stallo delle vendite?

Da quanto sappiamo, il Governo sembra aver trovato i fondi utili per il rilancio degli incentivi volti ad acquistare una nuova auto per alimentare il settore più colpito degli ultimi mesi: quello dell’automotive. Di fatto, con gli spostamenti limitati, con le crisi economiche e per via dell’attuale scenario pandemico mondiale, i cittadini non hanno acquistato nuove automobili o tantomeno hanno preso un veicolo a noleggio a lungo termine. D’altronde, con l’incentivo dello smart working e della tele-didattica, che senso ha comprare una nuova macchina oggi come oggi?

A ogni modo, non appena si è avuto uno spiraglio di vita nel corso di quest’estate con quella che sembrava – a tutti gli effetti – una boccata d’aria dopo mesi di clausura, gli italiani hanno portato al sold-out i fondi per l’acquisto di auto endotermiche con emissioni di CO2 comprese fra 61 e 90 g/km e fra 91 e 110 g/km. Quelli per le auto Plug-In e full-electric sono ancora pieni, invece. Attenzione però a non confondere una simile pratica con il risollevamento dell’economia. Proprio per tale motivo, tante associazioni (tra cui figura l’UNRAE ) stanno insistendo nel gridar ad alta voce che servono nuovi soldi per l’industria automobilistica. Speriamo che da Palazzo Chigi possano giungere notizie positive: bisogna vedere come vorrà gestire il tutto il Governo. Proprio di recente erano state fatte diverse proposte in merito ai nuovi incentivi, ma non sembra esser arrivati ad una soluzione ufficiale, per il momento.

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11 12 2020
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