Incentivi auto: nuovi fondi per tutti con il Decreto Agosto

Il Governo italiano sta progettando nuovi ingenti interventi che andranno a sostegno dell’intero settore dell’automotive. Secondo quanto si evince infatti, il Ministro Roberto Gualtieri ha appena confermato che con il Decreto Agosto ci saranno nuove misure per supportare i tanti settori dell’economia nostrana duramente colpiti dalla pandemia da Coronavirus; fra tutti ovviamente, il mercato dell’auto è quello che ne ha risentito maggiormente. Secondo quanto si apprende infatti, il politici hanno deciso di stanziare oltre 25 miliardi di euro con un nuovo Decreto che speriamo diventi presto Legge.

Incentivi auto: 500 milioni di fondi per il rilancio

Il bonus servirà per finanziare tanti enti locali, nazionali, il turismo, la scuola; tanti sono anche gli incentivi per sostenere il mondo dell’occupazione, che ha visto un ingente numero di nuovi disoccupati a causa della chiusura delle attività. Sugli incentivi invece, si parla di ben un miliardo di euro a sostegno della ripresa del mercato; tuttavia, l’inverosimile cifra sembrava essere un po’ azzardata. In questi giorni si sente più di 500 milioni di euro per il rilancio del mondo dell’automotive da dividere in incentivi, buoni e molto altro ancora.

I produttori di auto e le associazioni di categoria finora aveva criticato il Governo per aver stanziato solo 50 milioni di euro , un valore decisamente poco troppo basso per sostenere un rilancio come si deve. Inoltre si ipotizza che la domanda sarà superiore all’offerta proposta dallo Stato e quindi che i fondi non basteranno per tutti. Probabilmente con il Decreto Agosto si potranno avere nuove agevolazioni per le auto, con focus speciale sulle endotermiche Euro 6.

Con il Decreto diventato Legge adesso si godrà di uno sconto fiscale per chi acquisterà una macchina usata Euro 6, rottamando in cambio una vecchia auto. Dall’articolo 44 si evince infatti:

“Le persone fisiche che tra il 1 luglio 2020 e il 31 di­cembre 2020 rottamano un veicolo usato omologato nelle classi da Euro 0 a Euro 3 con contestuale acquisto di un veicolo usato omo­logato in una classe non inferiore a Euro 6 o con emissioni di CO2 inferiori o uguali a 60 g/km sono tenute al pagamento del 60 per cento degli oneri fiscali sul trasferimento di proprietà del veicolo acquistato.”

C’è una sezione del testo che è dedicata anche a chi intende rottamare un ulteriore secondo veicolo oltre al primo:

Le persone fisiche che consegnano per la rottamazione, contestualmente all’acquisto di un veicolo con emissioni di CO2 com­prese tra 0 e 110 g/km, un secondo veicolo di categoria M1 rien­trante tra quelli previsti dal comma 1032 dell’articolo 1 della legge 30 dicembre 2018, n. 145, hanno diritto a un ulteriore incentivo di 750 euro, da sommare ai 1.500 euro già attribuiti al primo veicolo o, in alternativa, da utilizzare in forma di credito di imposta entro tre annualità per l’acquisto di monopattini elettrici, biciclette elettriche o muscolari, abbonamenti al trasporto pubblico, servizi di mobilità elettrica in condivisione o sostenibile.

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02 08 2020
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