Relicense in Moto3 insieme alla Gresini Racing

Relicense sposa la causa del team Kömmerling Gresini Moto3 salendo a bordo delle moto di Jeremy Alcoba (52) e Gabriel Rodrigo (2): velocità e affidabilità, professionalità e innovazione.
Relicense sposa la causa del team Kömmerling Gresini Moto3 salendo a bordo delle moto di Jeremy Alcoba (52) e Gabriel Rodrigo (2): velocità e affidabilità, professionalità e innovazione.

Jeremy Alcoba, classe 2001, moto numero 52; Gabriel Rodrigo, classe 1996, moto numero 2. Il primo è un “rookie” dalle grandi promesse, il secondo è una certezza dalle grandi ambizioni. In comune hanno l’origine spagnola, il team Kömmerling Gresini Moto3, un futuro nel Campionato del Mondo 2020 e ora anche un nuovo sponsor da poter sfoggiare sulla scocca: Relicense. Si tratta di una novità per tutto il movimento, ma anche per tutti coloro i quali grazie a questa iniziativa impareranno a conoscere una nuova opportunità, ossia quella delle licenze software usate: Relicence si pone infatti come intermediario in grado di assicurare la bontà di operazioni di questo tipo, certificando la piena liceità tanto nella cessione di software quanto nel suo acquisto, gestendo così le licenze dismesse in conformità a tutte le linee guida e disposizioni giuridiche vigenti per trasformare il software usato in valore nuovo.

La moto di Jeremy Alcoba, Gresini Racing, Moto3

La moto di Jeremy Alcoba, Gresini Racing, Moto3

In un momento nel quale l’economia ha vissuto a livello globale una grave battuta d’arresto, e quando sono in molti a mordere il freno in attesa di poter ripartire, Relicense sale a bordo delle Honda NSF250RW numero 2 e 52 , dando continuità al rapporto intessuto già nel recente passato con la squadra: il marchio Relicense sarà su parafanghi, pannellature box e sui mezzi di trasporto del team Gresini lungo tutto il lungo viaggio del Campionato Mondiale 2020 Moto3.

Relicense, sponsor Kömmerling Gresini

L’annuncio porta dunque una grossa novità nel mondo della due ruote, perché da quest’anno sulla pit lane ci sarà un brand come Relicense a supporto della squadra nella categoria cadetta. Si firma dunque una sponsorizzazione ufficiale, un modo per salire a bordo e sposare la causa sia sul fronte commerciale che nel merito sportivo. Il team manager Fausto Gresini ha dato il benvenuto al nuovo sponsor augurandosi grandi emozioni per la stagione ventura: “Partiamo con una squadra con il giusto mix d’esperienza e gioventù e contiamo di tornare alla ribalta dopo un 2019 difficile e sfortunato “.

La moto di Gabriel Rodrigo, Gresini Racing, Moto3

La moto di Gabriel Rodrigo, Gresini Racing, Moto3

La natura di questa stretta di mano è tutta nelle parole di Corrado Farina , direttore vendite Relicense Italia e Sud Europa:

Dopo la vincente esperienza del nostro Roadshow 2019 nell’officina Gresini, e dopo aver toccato con mano la passione di tutti gli ingegneri e membri dello staff della scuderia, siamo entusiasti e orgogliosi di aver siglato questa collaborazione con Fausto e il suo Team, diventando loro partner e sostenendo il progetto ambizioso della Moto3 nella stagione 2020. La Moto3 è una categoria molto dinamica in cui il fattore umano è ancora forte, in cui si ha la possibilità di investire in nuovi talenti e dove si respira la vera passione per il mondo delle moto. Innovazione, velocità, professionalità e affidabilità sono i valori che ci accomunano e che si sposano alla perfezione con il miglioramento continuo, la precisione, ma anche la creatività che rappresentano la chiave del successo del Team Gresini. Questa è anche un’opportunità per Relicense di affiancarsi a un marchio riconosciuto a livello internazionale come il Gresini Racing e di incontrare aziende di diversi settori, mostrando i vantaggi del modello di licenza usato e del cosiddetto modello ibrido, che è il modello oggi più all’avanguardia per la gestione delle licenze software.

Jeremy Alcoba e Gabriel Rodrigo

Jeremy Alcoba e Gabriel Rodrigo, Gresini Racing, Moto3

 

Innovazione, velocità, professionalità, affidabilità ed il ruolo centrale del fattore umano : sono questi i cardini identitari che portano sugli stessi binari il Team Gresini e la squadra Relicense. Una partnership improntata su efficienza e agilità, insomma, mettendo assieme squadre esperte e grandi ambizioni.

Moto3, sicurezza e ambizioni: intervista a Fausto Gresini

Di quanto complessa sia questa annata e di quanto importanti siano quindi i dettagli in un progetto simile, ne abbiamo parlato con il team manager Fausto Gresini.

Fausto Gresini

Fausto Gresini

Sta per iniziare una stagione 2020 unica nel suo genere. Quali saranno le difficoltà maggiori?

Abbiamo un protocollo molto restrittivo, ma è giusto che sia così: stiamo lavorando molto anche in conseguenza di queste regole, ma siamo pronti. Il lockdown è stato il momento più complicato perché bisognava tenere in vita tutto pur in un grave momento di stallo. In quella fase abbiamo lavorato molto, portando avanti i nostri suggerimenti all’organizzazione per poter ripartire al meglio e penso che si sia fatto un lavoro grandioso.

Non dimentichiamo inoltre come tutto il lavoro di questi mesi sia stato fatto anche nel rispetto di tutte le famiglie che stanno dietro a tutte le persone che lavorano in questo circuito: credo sia una cosa molto importante, ma vogliamo adottare al 100% i protocolli approvati. Abbiamo percorsi limitati, abbiamo frequentazioni limitate, tutto è diverso: viviamo tra box e hospitality, tutto è anomalo e complicato, ma lo facciamo con piacere perché serve per ricominciare a fare quel che amiamo fare.

Immaginiamo sia stato molto complesso organizzare un team in queste condizioni: a che punto è il team Kömmerling Gresini?

Finalmente abbiamo un calendario, abbiamo un programma. Restano da fare un sacco di cose, però siamo pronti e non vediamo l’ora di iniziare. Per il momento ci sono 13 gare confermate in Europa, stiamo già correndo da un po’ perché occorre riprendere in mano tutto, ma la priorità era e rimane la salute di ognuno dei membri del team e di tutte le persone che ci circondano.

Il fermo delle attività ci ha impedito di sviluppare la moto come avremmo voluto, ma ora stiamo lavorando bene tutti assieme per arrivare pronti alla prossima sfida.

Data la forte incertezza del momento, il ruolo degli sponsor è fondamentale: abbiamo letto del forte entusiasmo di Relicense nei vostri confronti, ad esempio. 

Il rapporto con gli sponsor è ottimo perché con loro abbiamo un rapporto molto umano, basato sulle persone e sulla fiducia. Si viene a creare un rapporto molto stretto e una grande famiglia nella quale ognuno aiuta gli altri. Stiamo cercando di gestire bene questa emergenza tutti assieme, lavorando all’unisono per raggiungere il risultato e dare continuità al progetto. Siamo dunque una grande squadra, all’interno della quale ognuna contribuisce alla costruzione di qualcosa di davvero importante: è così che si possono cullare ambizioni come quelle che ci portiamo dentro quest’anno, soprattutto in Moto 3.

Alcoba e Rodrigo, la frizzantezza degli esordi o la forza dell’esperienza: nell’opinione di chi – come te – di chilometri ne ha percorsi tanti, anche laureandosi campione del mondo, quali saranno gli ingredienti fondamentali per i piloti per affrontare una stagione tanto anomala?

Sarà una stagione molto anomala, molto più “sprint”, su tracciati dove si corre rapidamente e consecutivamente: il margine di errore diventa ancora più importante, quindi l’annata si apre a molte sorprese. L’esito è inevitabilmente incerto, perché tutto è reso più complesso dai tempi e dalle condizioni di corsa. Sappiamo di avere una squadra competitiva, dovremo crescere, ma abbiamo tutto ciò che ci serve per poter far bene. I nostri piloti possono entrambi ambire a posizioni di altissimo livello, ma bisognerà fare in fretta e bene perché una stagione tanto strana metterà inevitabilmente molta pressione.

Quando si parla di motori si esplora spesso il ruolo del fattore umano cercando questo elemento soprattutto nel pilota. Ma quanto è importante anche il fattore umano afferente al pubblico? Quanto mancheranno gli spalti gremiti e il paddock invaso di entusiasmo?

Il pubblico manca a noi come noi manchiamo al pubblico. La cosa è reciproca come in tutte le grandi famiglie, dove è l’amore a legare le parti e questa passione sicuramente ci manca. Ma speriamo le cose vadano per il meglio e di poter riabbracciare almeno in parte il pubblico nelle prossime gare. Magari potremo rivederci presto, chissà… magari dall’alto di un podio!

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24 06 2020
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