Nio: le elettriche cinesi puntano al mercato europeo

La Nio punta ad espandersi e mira al mercato europeo da aggredire con SUV elettrici entro il 2021 ed un innovativo progetto di sostituzione rapida delle batterie al posto della ricarica.
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La Nio punta ad espandersi e mira al mercato europeo da aggredire con SUV elettrici entro il 2021 ed un innovativo progetto di sostituzione rapida delle batterie al posto della ricarica.

La rivoluzione elettrica ormai sembra inarrestabile e sono sempre di più i costruttori che stanno puntando sulle auto ad emissioni zero per attrarre un numero di clienti che cresce mese dopo mese ed anche le Case impegnate su mercati stranieri, come la Nio, si stanno pian piano avvicinando al Vecchio Continente.

Nio: a breve l’arrivo in Europa

La Casa cinese, dopo un periodo di iniziale difficoltà, è adesso diventata leader nel mercato asiatico e sta pianificando lo sbarco in Europa entro il 2021.

Non saranno però tutti gli Stati europei ad accogliere le elettriche firmate Nio ma soltanto alcuni anche se il costruttore cinese non ha ancora comunicato quali saranno i Paesi privilegiati.

I modelli di punta che la Nio potrà esportare in Europa dovrebbero essere i SUV ES8, la ES6 oltre alla coupé rialzata EC6. La Casa cinese ha capito che il mercato del Vecchio Continente è ancora attratto da queste vetture a ruote alte e vuole inserirsi in un settore ampiamente remunerativo.

Che prezzi potranno avere i SUV elettrici Nio? Al momento non c’è ancora alcuna comunicazione da parte della Casa, ma spulciando i listini cinesi si può notare come questi partano da circa 40.000 euro (al netto del cambio) per poi scendere del 21% in caso di noleggio della batteria.

Ebbene sì, la Nio offre come alternativa la possibilità di noleggiare il pacco batterie dei suoi SUV elettrici, ma sta anche pensando ad una soluzione davvero innovativa.

In Cina è già possibile effettuare la sostituzione della batteria quando l’energia residua è ormai poca. In questo caso ci si reca presso una “stazione di servizio” dedicata e tramite un sistema automatico supervisionato da un addetto in carne e ossa si potrà tornare in strada dopo pochi minuti di attesa con una batteria totalmente ricaricata.

La Nio potrà essere un rivale credibile per i costruttori ben radicati in territorio europeo? C’è chi è ancora scettico nei confronti delle potenzialità della Casa cinese, ma a ben guardare lo stesso atteggiamento era stato riservato anche a Tesla in passato…

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25 08 2020
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