Presto potremmo dire ’addio’ all’odore di ‘’auto nuova’’

Il mondo sta attraversando una profonda fase di cambiamento attraverso la quale enti, associazioni, grandi aziende e piccole realtà vogliono ridurre l’inquinamento presente nell’aria. Anche i costruttori di automobili si stanno adattando a ciò; stiamo infatti assistenti all’invasione di auto elettriche, 100% ecosostenibili che non inquinano.

Auto nuova: piccolo sacrificio, grande causa

Tante sono le soluzioni che gli OEM di auto stanno mettendo in pratica; dall’introduzione di veicoli a gas, a quelli ibridi Plug-In, Mild Hybrid o Full Hybrid, senza contare le full electric, vera innovazione che, da qui a 30 anni, diventerà mainstream e alla portata di tutti. Anche i Governi mondiali stanno mettendo in atto diverse proposte per fermare l’inquinamento; una fra tutte, consiste in pesanti tasse per chi possiede ancora vecchi veicoli inquinanti, oltre a forti sconti ed ecobonus per chi ha intenzione di acquistare un modello ecologico.

In questa direzione dunque, citiamo la nuova proposta attuata dai costruttori di auto; secondo quanto trapelato, i brand dovranno attrezzarsi per non utilizzare più componenti che, all’interno dell’abitacolo, godono di sostanze organiche volatili. Da qui quindi, deriva l’uso di materiale riciclato che ha un basso impatto sull’ambiente. Citiamo Tesla, che ha affermato di non voler utilizzare mai più la pelle. Nel futuro infatti, solo elementi ecologici e sintetici. Fiat invece, con la nuova Panda, ha realizzato dei tessuti ricavati da tutta la plastica trovata nei mari. Una bella iniziativa che fa bene alla Terra tanto quanto alle finanze.

Dov’è quindi il trucco? Avete presente quel meraviglioso odore di “auto nuova” che vi è nell’abitacolo quando, appunto, si acquista un nuovo veicolo? Esatto, proprio quello. Preparatevi, perché dovremmo dirgli “addio” molto presto. Quell’odore è composto da colle, acetaldeide, benzene, etilbenzene, formaldeide, cilene e tanti altri elementi che, oltre ad inquinare e far male alla salute, possono causare reazioni allergiche. È soprattutto d’estate poi, che questi fanno ancora più male al corpo umano. Ricordiamo che i nuovi protocolli saranno in vigore a partire dal prossimo luglio 2021 in tutta Europa.

Certo, niente più “profumo di nuovo” quando comprerete un nuovo veicolo, ma sappiate che è per il vostro bene e per il benessere del nostro Pianeta. Considerate che il 90% della popolazione vive attualmente in luoghi dove la qualità dell’aria è terribile ed è molto inferiore agli standard accettabili. Si può dire che, in questo senso, la pandemia e i benefici del lockdown hanno contribuito a ridurre le emissioni di gas inquinanti. Non è un caso che, proprio in un momento di rilancio, tutti gli Stati si stiano impegnando nel puntare sulla mobilità sostenibile, proprio per evitare di tornare ai livelli di gas nocivi a cui eravamo esposti prima.

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16 09 2020
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