Rolls Royce: la Phantom del 1961 adesso è anche elettrica

La Rolls Royce Phantom del 1961 è stata trasformata in elettrica dall'azienda inglese Lunaz che ha dotato la lussuosa vettura di una batteria da 120 kWh in grado di assicurare 440 Km di autonomia.
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La Rolls Royce Phantom del 1961 è stata trasformata in elettrica dall'azienda inglese Lunaz che ha dotato la lussuosa vettura di una batteria da 120 kWh in grado di assicurare 440 Km di autonomia.

Convertire le vetture del passato in auto elettriche ormai non è più una novità. Sono molte, infatti, le aziende specializzate in questa operazione che hanno già sfornato capolavori vintage adatti all’utilizzo moderno come ad esempio Garage Italia Customs . Oggi, però, alla folta schiera di conversioni si aggiunge una vettura che ha fatto dell’eleganza e della classe i suoi punti forti, la Rolls Royce Phantom.

Rolls Royce: ecco la Phantom elettrica

Ad occuparsi di questa trasformazione è stata l’azienda inglese Lunaz già protagonista in passato di una operazione simile con la  Jaguar XK120 del 1953.

La Rolls Royce Phantom non è stata modificata nel design (sarebbe stato un sacrilegio), ma ha subito un trapianto di motore notevole. Al posto del propulsore a benzina è adesso presente un powertrain elettrico spinto da una batteria da ben 120 kWh in grado di assicurare una autonomia di 440 Km.

La silenziosità del motore elettrico si sposa perfettamente con la classe e l’eleganza che da sempre contraddistinguono il marchio Rolls Royce.

La Phatom elettrica accoglie i passeggeri su sedili comodi come poltrone, ma per rendere la vettura al passo con i tempi Lunaz ha deciso di intervenire su alcuni dettagli come l’impianto frenante, rivisto per contenere l’esuberanza dei cavalli elettrici, oltre che sulle sospensioni e sullo sterzo.

Il lavoro dell’azienda inglese, però, non si è concluso qui. La Rolls Royce Phantom elettrica, infatti, è stata dotata anche di un moderno impianto di climatizzazione e di un sistema di infotainment di ultima generazione dotato di connessione wi-fi, Bluetooth e navigatore satellitare.

L’inclusione di questi dispositivi moderni non ha intaccato il design della plancia in radica che è rimasto fedele al modello originale datato 1961.

Il costo per modificare la Rolls Royce Phantom in elettrica non è certamente a buon mercato. Lunaz, infatti, chiede un compenso pari a 550.000 euro, ma chi volesse spendere qualcosa in meno potrà orientarsi sulla Rolls Royce Silver Cloud dotata di batteria da 80 kWh ed in vendita a circa 400.000 euro.

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24 08 2020
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