Rinnovare la patente: quanto costa, documenti e scadenze

Il rinnovo patente può essere compiuto in vari modi, ma deve essere sempre effettuato a scadenze predeterminate. Vediamo dove si può effettuare e quali sono i costi.
Il rinnovo patente può essere compiuto in vari modi, ma deve essere sempre effettuato a scadenze predeterminate. Vediamo dove si può effettuare e quali sono i costi.

La patente di guida è il documento fondamentale per poter circolare su strada al volante della propria vettura, ma il solo conseguimento della licenza non è sufficiente per evitare di incorrere in sanzioni in caso di fermo da parte delle forze dell’ordine. La patente di guida, infatti, deve essere rinnovata ad intervalli prestabiliti a seconda dell’età e della tipologia. In questa guida andremo ad analizzare come procedere la rinnovo patente ed i costi da sostenere.

Rinnovo patente scaduta

Rinnovo patente scaduta

Il rinnovo patente deve essere effettuato a scadenze predeterminate che coincidono non solo con l’età del soggetto in possesso della licenza di guida, ma anche dalla tipologia di patente.

Nello specifico, per i soggetti in possesso della patente di guida di categoria A e B il rinnovo patente deve essere effettuato ogni 10 anni fino al compimento del cinquantesimo anno di età, ogni 5 anni per i soggetti con età compresa tra 50 e 70 anni, e ogni 3 anni per gli ultrasettantenni.

Diversi i termini del rinnovo patente per chi è in possesso del documento di guida di categoria C. Fino al compimento dei 65 anni questo deve essere effettuato ogni 5 anni, mentre dopo i 65 anni il rinnovo patente deve svolgersi a cadenza biennale.

Per i soggetti in possesso della patente D il rinnovo è quinquennale sino al compimento dei 60 anni, mentre dopo il compimento del sessantesimo anno il rinnovo deve avvenire con cadenza annuale.

A partire dal 19 gennaio 2013 la scadenza della patente di guida A e B coincide con la data del proprio compleanno. Pertanto, chi dovesse procedere con il rinnovo patente sappia che il termine di validità del documento di guida non coinciderà con il mese in cui è stato effettuato il rinnovo ma con il mese ed il giorno di nascita.

Il rinnovo patente B può essere effettuato già dal quarto mese antecedente alla data di scadenza indicata sul documento di guida. Per sapere a chi rivolgersi per espletare la pratica di rinnovo ci si potrà recare presso una scuola guida, una delegazione ACI, alla Motorizzazione Civile o presso un ufficio ASL.

Qualora ci si rivolga ad una scuola guida i costi per il rinnovo aumenteranno, ma i tempi burocratici saranno considerevolmente velocizzati.

Quanto costa rinnovare la patente

Prezzi per rinnovare la patente

Indicati i termini da ricordare per evitare di circolare con la patente di guida scaduta, è adesso giunto il momento di analizzare i costi da sostenere per effettuare il rinnovo.

Le spese per effettuare questa operazione variano a seconda di dove si decida di effettuare il rinnovo patente.

Se, infatti, non si avrà molto tempo a disposizione si potrà scegliere di rivolgersi ad una scuola guida o ad una agenzia di disbrigo pratiche auto ed in questo caso il costo del rinnovo patente dovrà tenere conto anche dei servizi offerti da questi operatori. Se, invece, si decide di procedere autonomamente le spese da sostenere saranno dimezzate.

Il rinnovo patente prevede comunque dei costi fissi indicati nel dettaglio: 16,00 € di marca da bollo, 10,20 € per diritti di Motorizzazione e 6,80 € per la spedizione della patente tramite posta assicurata.

In linea generale, pertanto, si può affermare come nel caso di rinnovo patente effettuato tramite scuola guida o tramite agenzia disbrigo pratiche auto i costi oscillino tra i 100 ed i 130 euro, mentre nel caso di rinnovo patente compiuto in maniera autonoma questi varino da 60 a 90 euro.

Visite ASL

Visite ASL

Per effettuare il rinnovo è necessario sottoporsi a visita medica da parte di un medico autorizzato dalla stessa ASL.

Se si deciderà di procedere al rinnovo in maniera autonoma, senza rivolgersi all’ausilio di una scuola guida o di una agenzia di disbrigo pratiche auto, si dovrà effettuare questa visita presso la commissione medica locale previa prenotazione di un appuntamento.

Nel corso della visita vengono verificate le capacità visive e uditive del guidatore, ma anche le condizioni di salute generale. In presenza di alcune patologie, come il diabete, servono esami più approfonditi o visite specialistiche. La procedura è identica anche per chi chiede il rinnovo di patenti speciali.

Secondo le indicazioni del Codice della Strada, questo controllo medico ha lo scopo di verificare che l’automobilista non sia affetto da malattie che possano comportare un rischio per la guida. Gli esami medici hanno la finalità di accertare che il soggetto sia in possesso dei requisiti psicofisici necessari per mettersi al volante della propria vettura in totale sicurezza per sé e per gli altri.

In caso di esito positivo del controllo viene rilasciato un certificato medico che attesta l’idoneità fisica alla guida. È possibile che nel documento siano segnalate alcune annotazioni, come la necessità che l’automobilista guidi con gli occhiali da vista. In alcuni casi potrebbe essere richiesto anche il certificato anamnestico .

Rinnovo online

richiesta online

Grazie allo sviluppo del web è oggi possibile prenotare il rinnovo patente anche online. Il sito www.rinnovopatenti.it concede la possibilità di prenotare la visita in diverse località, anche in città nelle quali non si ha la residenza, e pagare direttamente al medico dopo aver fatto la visita.

Sarà sufficiente selezionare la regione e la città di interesse per poi verificare gli studi, le date disponibili evidenziate in azzurro, ed il costo del rinnovo riferito allo studio medico prescelto. Una volta individuata la data basterà cliccare sul tasto “prenota” ed inserire i dati necessari ad effettuare la prenotazione.

Il costo per la visita dedicata al rinnovo patente viene indicato dopo aver selezionato una città perché varia in funzione dello studio medico e comprende tutte le spese relative al rinnovo ad esclusione delle spese di spedizione della nuova patente di guida inviata con lettera assicurata dal Ministero dei Trasporti all’indirizzo di spedizione indicato in fase di prenotazione.

Al termine della visita il medico rilascia il “permesso provvisorio di circolazione” che consente di circolare su tutto il territorio Nazionale anche se la patente è scaduta.

Procedura alla Motorizzazione

Così come visto nel caso di rinnovo presso la ASL, chi decida di procedere autonomamente potrà effettuare questa operazione anche presso gli uffici della Motorizzazione Civile.

Anche in questo caso ci si dovrà sottoporre a visita medica dedicata all’esame della vista, oltre alla verifica della sensibilità al contrasto, alla visione crepuscolare, alla sensibilità all’abbagliamento e tempo di recupero dopo l’abbagliamento. Effettuato l’esame con esito positivo, il medico rilascia al conducente la ricevuta dell’avvenuta conferma della validità della patente di guida.

Una volta superata con esito positivo la visita medica, sarà compito della Motorizzazione Civile inviare a casa il documento di guida ed anche in questo caso viene rilasciato un documento sostitutivo della patente B con il quale si potrà guidare senza incorrere in sanzioni fino al ricevimento postale del duplicato della stessa.

Documenti necessari per il rinnovo patente

documenti

Per poter procedere in maniera autonoma al rinnovo patente, senza quindi l’assistenza di una scuola guida o di una agenzia di disbrigo pratiche auto, sarà necessario avere a portata di mano una serie di documenti fondamentali per effettuare l’operazione.

Prima di tutto si dovranno effettuare due versamenti: uno di 10,20 euro  sul C/C 9001 intestato al Dipartimento dei Trasporti Terrestri e uno di 16,00 euro a titolo di imposta di bollo sul C7C 4028. Chi volesse risparmiare tempo può pagare questi importi anche online tramite il Portale dell’Automobilista dopo aver effettuato la registrazione.

Al momento di sostenere la visita medica per il rinnovo patente verranno richiesti i seguenti documenti: patente di guida, carta d’identità o passaporto, tessera sanitaria, due foto formato tessera uguali, ricevuta dei due bollettini da 10,20 e 16,00 euro ed infine le eventuali certificazioni per patologie e occhiali da vista nel caso in cui il soggetto ne faccia abitualmente uso.

Questa, quindi, è la lista dei documenti da portare alla visita medica per rispondere alla domanda: “Rinnovo patente, cosa serve?”, ma è bene precisare come, in caso di rinnovo effettuato tramite scuola guida o agenzia disbrigo pratiche auto, non sarà necessario procedere al pagamento dei due bollettini perché questa operazione sarà compiuta direttamente dagli addetti degli uffici sopra indicati.

Per ricevere la patente a casa sarà necessario attendere un periodo di tempo di 3 o 4 giorni decorrenti dal momento del superamento della visita.

Dopo la visita medica infatti, l’autoscuola, l’agenzia di disbrigo pratiche o l’ente certificatore, comunicano in via telematica con la struttura centrale ministeriale l’idoneità per il rinnovo della patente di guida e questa provvede a stampare la nuova patente di guida e ad inviarla presso la residenza del conducente o ad un indirizzo alternativo da lui indicato.

Se non si riceve la nuova patente entro 15 giorni dopo la visita, si potrà contattare uno dei due seguenti numeri: il numero verde di Poste Italiane, dedicato al servizio di “Stampa e consegna patenti e libretti di circolazione”, disponibile 7 giorni su 7 a qualsiasi ora al numero 800979416, oppure il numero verde del Ministero dei Trasporti, 800232323, accessibile dalle 8.30 alle 14.00 e dalle 14.30 alle 17.30 dal lunedì al venerdì.

Infine, con il rinnovo patente non viene più rilasciato il tagliando adesivo da applicare nello spazio indicato sul documento di guida, ma viene consegnata via posta una nuova patente eliminando così il problema dell’eventuale deterioramento ed illeggibilità del tagliando adesivo.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

04 02 2020
Link copiato negli appunti