Sistema Infotainment: quale automobile ha il migliore?

Ad oggi troviamo diversi sistemi di infotainment a bordo delle autovetture; alcuni sono indispensabili e sono in grado di gestire tutto e di più direttamente dal pannello centrale presente nell’abitacoli. Molti altri invece, sono più dedicati alle feature hi-tech e alla smart connectivity che alle prestazioni vere e proprie della macchina di riferimento.

Infotainment: ecco i risultati

Sulla base di questa considerazione, J.D. Power ha analizzato tutti i software presenti in commercio sulle vetture che vi sono in terra americana, decretando il migliore in ogni segmento di automobili. Riportiamo che, dalla ricerca pubblicata da U.S. Mutimedia Quality and Satisfaction Study 2020, Nissan Sentra, Genesis G70, Dodge Challenger e BMW X6 godono del miglior in commercio.

Nissan Sentra si posiziona in prima fila rispetto alle altre auto di piccole dimensioni e gode del sistema di infotainment più soddisfacente; gli utenti hanno dichiarato inoltre c he la Genesis G70 è la vincitrice nel settore delle compatte premium; arriviamo alla Dodge Challenger nel segmento di auto media e grandi. La regina assoluta invece, appartenente alla fascia di auto di grossa cilindrata e dimensioni, è la BMW X6. Dallo studio sono stati i dati e i risultati del voto provenienti da ben 87.282 utenti. Tutti coloro che hanno partecipato allo studio hanno ammesso di possedere l’auto da più di 30 mesi (almeno) . J.D. Power ha inoltre studiato lo scenario nel tempo, per render più preciso e veritiero il tutto; le sue parole sono le seguenti:

Lo studio fornisce analisi sulle esperienze personali coi veicoli in termini di qualità, design e funzionalità dell’impianto audio, includendo anche le funzioni che non necessitano dell’uso delle mani.

J.D. Power ammette anche che proprio i bug e gli errori effettuati in fase di realizzazione sono la causa della disaffezione degli utenti nei confronti del proprio veicolo; gli update OTA sono la soluzione ai diversi problemi software. Può capitare infatti, che un aggiornamento rovini e danneggi quelle che sono le prestazioni del firmware, portando il cliente ad usufruire di un sistema inutile e non funzionante.

Il direttore del reparto global automotive quality presso J.D. Power ha affermato:

In teoria, la convenienza di poter sistemare problemi industriali noti al volo sembra eccezionale, ma i produttori devono assicurarsi che la soluzione non vada a creare ulteriori grattacapo ai proprietari in un’area già altamente problematica.”

La compagnia americana ha infine citato Tesla come la miglior azienda nel campo degli update rilasciati con cadenza regolare; questa infatti, si nota come sia l’unica società ad effettuare ciò da anni. Se da un lato troviamo i clienti soddisfatti, dall’altro menzioniamo che, molto spesso, gli OTA si sono rivelati buggati e pieni di problemi.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

15 09 2020
Link copiato negli appunti