BMW X5: nel 2022 arriva anche la versione a idrogeno

La BMW X5 ad idrogeno diventerà realtà nel 2022, ma sarà prodotta in serie limitata. La tecnologia sfrutta l'accordo siglato in passato con la Toyota per lo sviluppo di questa alimentazione.
La BMW X5 ad idrogeno diventerà realtà nel 2022, ma sarà prodotta in serie limitata. La tecnologia sfrutta l'accordo siglato in passato con la Toyota per lo sviluppo di questa alimentazione.

Nonostante la crisi globale scatenata dall’epidemia di COVID-19, le case automobilistiche non fermano i loro progetti di sviluppo. Come noto, anche a seguito delle sempre più severe norme in materia di emissioni, e conseguenti sanzioni, tutti i costruttori stanno virando verso l’elettrico, ma c’è anche chi sceglie vie alternative come la BMW .

BMW X5: edizione limitata alimentata a idrogeno

La Casa tedesca ha confermato di voler lanciare entro il 2022 la variante a idrogeno della BMW X5. La tecnologia sarà sviluppata insieme con Toyota, grazie ad un accordo sottoscritto dai due costruttori ben 7 anni fa, e consentirà al SUV tedesco di poter sviluppare una potenza complessiva di ben 369 CV emettendo nell’aria semplicemente vapore.

Il motore che verrà utilizzato su questa BMW X5 a idrogeno, che sarà comunque realizzata in ben pochi esemplari, sfrutterà quello elettrico impiegato sulla BMW iX3, attualmente impegnata in un intenso programma di test in giro per il mondo.

Questo powertrain, stando alle specifiche rilasciate dalla Casa tedesca per la iX3, promette una autonomia di 440 Km nel ciclo WLTP grazie alla presenza di batterie da 74 kWh. A differenza che per la versione 100% elettrica, la BMW X5 a idrogeno avrà tempi di rifornimento decisamente ridotti e pari a 4 minuti.

“I vertici della Casa tedesca hanno voluto commentare la scelta di offrire questo tipo di motorizzazione: “Questo propulsore elettrico fuel cell a idrogeno sarà realizzato in piccola serie basata sull’attuale BMW X5 che prevediamo di presentare nel 2022”.

“In base alle condizioni ed alle esigenze del mercato globale, potremo garantire ai nostri clienti questa  tecnologia delle celle a combustibile a idrogeno al più presto nella seconda metà di questo decennio”.

Klaus Frohlich, membro del Consiglio di amministrazione BMW ha poi affermato: “La tecnologia delle celle a combustibile a idrogeno potrebbe diventare a lungo termine il quarto pilastro del nostro portafoglio di propulsori. I modelli di fascia alta della nostra popolarissima famiglia X sarebbero particolarmente indicati per questa motorizzazione”.

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30 03 2020
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