Bollo auto 2020: ecco a chi tocca il rimborso ufficiale

In Lombardia il Governatore Fontana ha disposto il rimborso relativo al pagamento del bollo auto per alcuni cittadini: nella fattispecie, tassisti, NCC e possessori di bus turistici.
In Lombardia il Governatore Fontana ha disposto il rimborso relativo al pagamento del bollo auto per alcuni cittadini: nella fattispecie, tassisti, NCC e possessori di bus turistici.

Bollo auto: ne abbiamo a lungo parlato e in tanti hanno sperato nella sua cancellazione totale, soprattutto in questo bizzarro e difficoltoso anno che stiamo vivendo e che, per fortuna, sta volgendo al termine. Tuttavia, a poco più di un mese dall’inizio del 2021, arriva una buona notizia. Per alcuni ci sarà il rimborso relativo al pagamento dell’odiato canone sul possesso dell’autovettura. Ma chi sono i fortunati? Scopriamolo insieme.

Bollo auto: alcune categorie tutelate in Lombardia

Il bollo auto si presenta da sempre come una delle imposte più inutili e controverse della storia. Di fatto, gli italiani hanno sempre manifestato la loro sofferenza a riguardo, quanto la perplessità. Perché infatti, pagare una tassa sul semplice possesso di un veicolo che, nella stragrande maggioranza dei casi, è solo un mezzo per giungere sul luogo di lavoro? Non a caso, esiste un detto che fa “Vai a lavoro per comprarti la macchina per andare a lavoro“. Al di là delle battute, si è sempre sperato in una sua abolizione che, però, non è mai arrivata.

Conseguentemente alla crisi sanitaria ed economica causata dall’emergenza CoVid-19, molte Regioni hanno optato per la proroga del pagamento del bollo auto. Ad ogni modo, i cittadini hanno dovuto sborsare concretamente dei soldi per farlo. Adesso però, la lieta novella: il pagamento del canone relativo all’anno 2020 verrà rimborsato ad alcune categorie di cittadini in una determinata Regione d’Italia. Stiamo parlando della zona più colpita dalla pandemia: la Lombardia.

Nelle scorse ore, la giunta ha approvato una serie di norme che hanno un valore complessivo di 167 milioni di euro. L’aiuto è – ovviamente – destinato alle imprese, ai lavoratori, alle categorie più fragili e colpiti dalla crisi. Tecnicamente, il Governo non vorrebbe lasciare indietro nessuno, praticamente è tutt’altra storia.

I sostegni sembrano essere stati effettuati dalla Regione Lombardia per tutti coloro che usufruiscono del trasporto pubblico non di linea: tassisti, NCC (noleggio con conducente) e mezzi autobus dedicati al turismo. Ci saranno quindi una serie di bonus, dei soldi a fondo perduto. Nella fattispecie, 1500€ per NCC e tassisti, 2000€ per i possessori di autobus turistici.

L’aiuto della Lombardia alle categorie più colpite

Per questo provvedimento sono stati erogati 3,5 milioni di euro per la restituzione del canone automobilistico ai soggetti interessati. A dicembre intanto, il tutto verrà segnato nel bilancio di previsione della Regione Lombardia.

Il Governatore Attilio Fontana da quindi una risposta alle richieste e alle pressioni giunte da tutto il territorio per i lavoratori nel mondo dei trasporti più colpiti dall’emergenza. L’assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile Claudio Maria Terzi ha così commentato:

Regione Lombardia ha mantenuto le promesse recuperando risorse per aiutare le categorie in difficoltà a causa della crisi Covid. Abbiamo accolto il grido di aiuto del settore mettendo in campo provvedimenti concreti che rappresentano una boccata d’ossigeno. Ancora una volta, in autonomia, cerchiamo di risolvere i problemi e di attuare ogni intervento utile per aiutare le imprese e i lavoratori lombardi.

Inoltre, segnaliamo che in Lombardia i residenti possono usufruire dello sconto pari al 15% relativo al pagamento del bollo auto.

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20 11 2020
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