Coronavirus: Mazda lancia un messaggio di solidarietà

La Casa di Hiroshima ha prodotto uno spot, trasmesso sia in TV che sul web, con il quale invita la popolazione italiana a non mollare sulla scorta di quanto avvenuto proprio in Giappone 75 anni fa.
La Casa di Hiroshima ha prodotto uno spot, trasmesso sia in TV che sul web, con il quale invita la popolazione italiana a non mollare sulla scorta di quanto avvenuto proprio in Giappone 75 anni fa.

Un messaggio di solidarietà diffuso tramite uno spot televisivo davvero toccante. E’ questo il pensiero che ha spinto i vertici di Mazda Italia per stare vicini alla popolazione italiana duramente colpita dalla diffusione del coronavirus .

Coronavirus: l’invito di Mazda a non mollare

Mazda Motor Italia ha lanciato una nuova campagna, sia in TV che sul web che non vuole essere uno spot pubblicitario, bensì un messaggio che racconta come la Casa giapponese abbia nel suo passato superato grandi ostacoli, reagendo con tenacia e uscendone migliore.

La storia di Mazda è indissolubilmente legata al luogo in cui è nata, Hiroshima , il cui nome ricorda uno degli eventi più devastanti della storia, il lancio della prima bomba atomica, che ha cambiato il volto della città ma anche di tutti quelli che la abitavano, segnandone le vite e il carattere.

La sofferenza e la devastazione sono state senza precedenti ma, dopo lo shock iniziale, l’impulso è stato di restare uniti, di non arrendersi mai , di fare tutto il possibile per ottenere il meglio anche dalle situazioni apparentemente peggiori.

Coronoavirus: Mazda e lo spirito Mukainada

Il messaggio diramato da Mazda recita così: “Sappiamo che uniti e con determinazione, l’Italia ce la farà. Supereremo questa sfida e presto torneremo insieme a correre, abbracciarci, baciarci, giocare, ballare, viaggiare, darci la mano, guidare”.

Ciò che spinge Mazda a guardare con fiducia al futuro ha un nome, lo Spirito Mukainada . Mukainada è il distretto nel sud-est della città in cui è stata fondata l’Azienda e che si trovava a pochi chilometri dal punto dell’impatto principale della bomba.

Il sito fu parzialmente protetto dal Monte Hijiyama e, grazie a questo, i danni agli stabilimenti non furono così gravi come per la maggior parte del resto della città. Mazda contribuì al massimo possibile per fronteggiare l’emergenza distribuendo medicinali, istituendo centri di assistenza per aiutare le famiglie. Gli edifici della fabbrica vennero liberati e trasformati in rifugi per i senzatetto e in ospedali di emergenza.

Tanto Mazda aveva prima beneficiato dello spirito della zona di Hiroshima, quanto fu poi in grado di servire le persone che desideravano un futuro a cui guardare e, solo quattro mesi dopo l’attacco, la produzione dei Mazda-Go, il motocarro a tre ruote, era pronta per ricominciare, un segnale importante per la ricostruzione della città.

È questo lo Spirito Mukainada, ovvero la capacità di rimettersi in piedi nonostante le grandi avversità. Ed è con questo messaggio che Mazda Motor Italia vuole invitare il nostro Paese a non mollare in questo momento di emergenza da coronavirus.

 

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27 03 2020
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