Enel X: i servizi e-Mobility arriveranno ai clienti in Cina

Secondo quanto si apprende, sembra che Enel X voglia proporre i suoi servizi legati al mondo elettrico anche in Cina, territorio fertile sotto il punto di vista della transizione verso l'e-Mobility.
Secondo quanto si apprende, sembra che Enel X voglia proporre i suoi servizi legati al mondo elettrico anche in Cina, territorio fertile sotto il punto di vista della transizione verso l'e-Mobility.

Secondo quando si legge in rete, sembra che Enel X voglia offrire ai clienti in Cina i suoi servizi legati al mondo della mobilità elettrica.  Infatti, questa voglia di “puntare sul mercato dell’elettrico non deve stupire più di tanto visto che il territorio asiatico è uno dei più frizzanti per quanto concerne la transizione verso la famigerata e-Mobility . La compagnia spiega che realizzerà diverse infrastrutture per la ricarica, compresa una linea di stazioni intelligenti, soluzioni pensate per alcune categorie di persone e molto altro ancora.

Enel X: l’investimento sul suolo asiatico per la e-Mobility

Si nota che Enel X ha già aperto una sede a Shangai. Si vocifera che opererà come Enel X Cina e sarà partner di numerose aziende produttrici di veicoli, di clienti commerciali, di mercati dell’energia. Lo scopo della società è quello di divenire un punto di riferimento per il territorio. Le parole dell’AD della compagnia, Francesco Venturini, sono state le seguenti:

La Cina è il mercato più ampio in termini di veicoli elettrici, con un percorso di sviluppo ambizioso e straordinario. Crediamo che Enel X possa dare un contributo significativo per raggiungere gli obiettivi sostenibili del Paese, fornendo le più recenti tecnologie disponibili nel settore e collaborando con gli operatori di mercato per stimolare la tendenza inarrestabile all’adozione della mobilità elettrica, soddisfacendo le esigenze immediate e contribuendo al contempo a offrire una maggiore stabilità nel futuro.

In Italia invece, poche settimane fa, è giunta la notizia dell’arrivo di oltre 200 siti per la ricarica da installare nei parcheggi dei ristoranti McDonald’s così da consentire la ricarica rapida a tutti coloro che hanno un mezzo EV e si fermano a consumare un pasto presso la famosa catena di hamburger americana. Il responsabile della sezione e-mobility Italia Federico Caleno, ha dichiarato che vorrebbe raggiungere la quota di 28.000 punti di accesso per la ricarica delle auto entro il 2022:

L’accordo con McDonald’s permette alle persone di avvicinarsi in modo facile e consapevole al mondo della mobilità elettrica, l’unica vera opzione per spostarsi nel pieno rispetto dell’ambiente. I nuovi punti di ricarica si aggiungono agli oltre 10.500 che abbiamo già installato in tutto il Paese e sono parte di un progetto più ampio che ci vede impegnati nella realizzazione di un network di infrastrutture europeo.

Le parole di Tommaso Valle , Corporate Relations and Sustainability Director di McDonald’s Italia, sono state le seguenti:

Siamo la maggiore catena di ristorazione nel mondo e sentiamo la responsabilità di intervenire direttamente in alcune delle sfide sociali e ambientali oggi più urgenti. Attraverso la nuova collaborazione con Enel X, di cui siamo davvero orgogliosi, confermiamo il nostro impegno quotidiano verso un minor impatto ambientale, facendoci promotori di una cultura della sostenibilità, rendendo sempre più facilmente accessibili – in primis ai nostri clienti – i servizi e gli strumenti che concorrono a questo scopo.

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21 11 2020
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