Polestar e Google per una nuova esperienza di infotainment

Base Android e personalizzazioni studiate ad hoc per una esperienza di infotainment evoluta: la nuova piattaforma nasce dalla consolidata partnership tra Polestar (divisione di Volvo) e Google.
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Base Android e personalizzazioni studiate ad hoc per una esperienza di infotainment evoluta: la nuova piattaforma nasce dalla consolidata partnership tra Polestar (divisione di Volvo) e Google.

Polestar, divisione della svedese Volvo specializzata in auto sportive ed elettriche, nei prossimi giorni presenterà il suo nuovo sistema di infotainment realizzato in collaborazione con Google e basato su piattaforma Android . Il team la definisce una HMI (Human-Machine Interface) evoluta e personalizzata in modo da offrire il meglio in termini di funzionalità per la sicurezza, la navigazione e l’intrattenimento.

L’infotainment con Android secondo Polestar e Google

L’annuncio ufficiale è fissato per martedì 25 febbraio (su YouTube), ma alcuni dettagli e le prime immagini (raccolte nella galleria qui sotto) sono già stati diffusi. Si fa riferimento a un’interfaccia generata automaticamente sulla base delle preferenze di ognuno e delle applicazioni utilizzate in passato. Giocherà un ruolo importante anche la tecnologia legata alla Digital Key di Polestar che identificherà chi si sta per mettere al volante ancor prima che la vettura sia accesa, suggerendo inoltre indicazioni per la navigazione stradale attraverso Google Maps basate sui tratti percorsi con maggiore frequenza. Queste le parole del CEO Thomas Ingenlath.

Abbiamo già mostrato al mondo che consideriamo seriamente l’integrazione del digitale nelle nostre vetture e che siamo aperti alla collaborazione con gli esperti in questo campo. Ora continuiamo su questa strada, condividendo una visione che è ancora più in sintonia con le preferenze di ogni singolo cliente. Costruendo un infotainment basato su Android in Polestar 2, i nostri futuri sistemi renderanno la vita più semplice, più sicura e più divertente a bordo delle nostre auto.

Sarà implementata anche l’intelligenza artificiale dell’Assistente Google così da ridurre il più possibile le distrazioni grazie all’impiego dei comandi vocali. Spazio anche ai contenuti video da guardare in streaming , ovviamente quando l’auto è ferma e parcheggiata, in modo da trasformare l’abitacolo in una sorta di piccolo salotto. Ancora, i display saranno in grado di regolare senza alcun intervento la luminosità sulla base delle condizioni meteo e dell’ambiente in cui si trovano.

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