Rimac Nevera: Jay Leno prova l'hypercar elettrica croata

Un'auto prestazionale in modo esuberante come la Rimac Nevera non può che lasciare il segno, anche in chi è abituato alle fuoriserie.
Un'auto prestazionale in modo esuberante come la Rimac Nevera non può che lasciare il segno, anche in chi è abituato alle fuoriserie.

Jay Leno ha provato la Rimac Nevera, con un “navigatore” d’eccezione: Mate Rimac, fondatore della casa automobilistica croata, la cui sede è a Sveta Nedelja. Nel video in coda a questo articolo potrete rivivere l’esperienza, con i commenti dei protagonisti. Il noto conduttore televisivo statunitense è rimasto felicemente impressionato dalla spinta dell’auto. Ci si chiede: l’hypercar elettrica più prestazionale del momento lo ha convinto anche sugli altri fronti? Non vi anticipiamo nulla, per lasciarvi il piacere della scoperta. Rimandiamo alla visione del filmato le risposte alle vostre domande.

Rimac Nevera: arte a quattro ruote

Stiamo parlando di un’auto sportiva dal prezzo base di circa 2 milioni di euro, che è stata curata in modo maniacale, sia in fase di progettazione che di messa a punto. Il risultato è un prodotto stupefacente, in tutti i sensi, anche se una sportiva estrema, senza sound endotermico, manca di una componente essenziale del coinvolgimento emotivo. La Rimac Nevera è stata costruita attorno a un telaio monoscocca in fibra di carbonio , con un’incredibile resistenza torsionale: 70.000 Nm/grado. Questo concorre alla natura sana del suo comportamento stradale.

Una “centrale nucleare” stradale

La spinta è assicurata da quattro motori elettrici che sviluppano una potenza massima di 1941 cavalli e una coppia massima di 2360 Nm: cifre da non credere, ma perfettamente reali. Con una simile dotazione, i dati relativi alle performance sono al top, in senso assoluto. Il passaggio da 0 a 100 km/h viene bruciato in 1.85 secondi; dopo 4.3 secondi, con partenza da fermo, i 160 km/h passano nel mondo dei ricordi; per percorrere i 400 metri bastano 8.5 secondi. La velocità massima supera la soglia dei 412 km/h. Incredibile come un’auto del genere, nata in un paese senza esperienza nella produzione di supercar e hypercar, sia riuscita a mettere in discussione dei dogmi consolidati, riscrivendo le regole del gioco. Tanto di cappello a Mate Rimac e ai suoi collaboratori.

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01 10 2022
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