Come verificare il numero di punti disponibili sulla patente

Con l’introduzione dei punti patente si è cercato di punire severamente gli automobilisti indisciplinati. Vediamo il funzionamento.
Con l’introduzione dei punti patente si è cercato di punire severamente gli automobilisti indisciplinati. Vediamo il funzionamento.

Da quando sono stati introdotti nel lontano 2003, i punti patente hanno rivoluzionato il modo di guidare degli automobilisti. Le infrazioni al Codice della Strada, a seguito di questa riforma, hanno comportato per i conducenti indisciplinati, non solo la classica sanzione pecuniaria, ma anche la sanzione accessoria della decurtazione punti patente. Scopriamo come funziona questo meccanismo e come verificarli.

Punti sulla patente

Ad ogni automobilista in possesso della licenza di guida, a partire dal 2003, sono assegnati 20 punti sulla patente. Questo saldo iniziale può diminuire qualora il conducente commetta infrazioni al Codice della Strada.

Ad esempio, se viene notificata una multa per aver superato i limiti di velocità, oltre alla sanzione amministrativa del pagamento di un importo stabilito in base alla violazione specifica, verrà applicata anche la sanzione accessoria della decurtazione punti patente

Nel caso specifico, se si superano i limiti di velocità di oltre 40 Km/h ma non oltre 60 Km/h, la decurtazione punti patente prevista dal Codice della Strada sarà pari a 5 punti.

Lo strumento dei punti patente, quindi, è un valido incentivo per spingere gli automobilisti ad una guida nel rispetto delle regole previste. L’eventuale esaurimento del saldo di 20 punti comporterà conseguenze importanti per il guidatore.

Punti patente: come funziona

L’articolo 126 bis del Codice della Strada regolamenta la disciplina dei punti patente. Al primo comma del citato articolo viene disposto come all’atto del rilascio della patente venga attribuito un punteggio di venti punti patente

Tale punteggio, annotato nell’anagrafe nazionale degli abilitati alla guida, subisce decurtazioni in base alle violazioni commesse per le quali sia prevista questa sanzione accessoria. L’indicazione dei punti patente decurtati, relativi ad ogni violazione, deve risultare dal verbale di contestazione.

L’organo da cui dipende l’agente che ha accertato la violazione che comporta la perdita dei punti sulla patente, deve comunicare questa decurtazione, entro 30 giorni dalla definizione della contestazione, all’anagrafe nazionale degli abilitati alla guida.

La contestazione si intende definita quando sia avvenuto il pagamento della sanzione amministrativa pecuniaria o siano conclusi i procedimenti dei ricorsi amministrativi e giurisdizionali ammessi ovvero siano decorsi i termini per la proposizione dei medesimi. Il predetto termine di 30 giorni decorre dalla conoscenza da parte dell’organo di polizia dell’avvenuto pagamento della sanzione, della scadenza del termine per la proposizione dei ricorsi, ovvero dalla conoscenza dell’esito dei ricorsi medesimi. 

La comunicazione dei dati del conducente dovrà essere effettuata, entro 60 giorni dalla notifica del verbale di contestazione, dal guidatore quale responsabile della violazione oppure, in caso di mancata identificazione del conducente, dal proprietario del veicolo o da un altro obbligato in solido. 

I titolari di patente con almeno venti punti, che non abbiano compiuto infrazioni in un arco temporale di due anni, avranno diritto all’attribuzione di un credito di due punti fino a un massimo di dieci punti patente, mentre in caso di perdita di tutti i punti patente sarà obbligatorio sostenere nuovamente l’esame per il conseguimento della patente di guida.

Al  medesimo  esame deve  sottoporsi il  titolare della patente che, dopo la notifica della prima violazione che comporti una perdita di almeno cinque punti, commetta  altre due violazioni non contestuali, nell’arco di dodici mesi dalla data della prima violazione, che comportino ciascuna la decurtazione di almeno  cinque punti patente.

Come vedere punti patente

E’ sempre bene conoscere in anticipo il proprio saldo punti patente per evitare di rischiare di commettere infrazioni, anche banali, che possano azzerarlo completamente.

Sono numerose le possibilità offerte agli automobilisti di controllare i propri punti patente. Si è venuto incontro sia ai soggetti più inclini agli strumenti tecnologici che a quelli meno propensi all’utilizzo di pc e smartphone.

E’ possibile effettuare questa verifica sia telefonicamente, tramite un numero dedicato, che tramite app o siti web. Scopriamoli insieme.

Come controllare i punti: app, telefono, sito

Controllare il saldo punti patente è una operazione davvero semplice da compiere. Sarà sufficiente essere in possesso di uno smartphone o un pc ed una connessione internet per effettuare la verifica comodamente ed i pochi istanti.

La prima alternativa per il controllo punti patente è offerta dal sito web voluto dal Ministero dei Trasporti “Il portale dell’automobilista”. Digitando l’indirizzo https://www.ilportaledellautomobilista.it si aprirà la schermata home del sito. La seconda operazione da compiere sarà quella di cliccare sul link “verifica da solo” e, successivamente, cliccare sul link “saldo punti patente”. Una volta effettuata la registrazione, fornendo il proprio codice fiscale, il numero e la scadenze della propria patente di guida, si potrà verificare in modo del tutto gratuito i punti patente presenti.

La seconda alternativa, altrettanto semplice da utilizzare,  è quella di effettuare la verifica dei punti patente tramite app. 

Il nome della applicazione dedicata è iPatente ed è stata creata dalla Motorizzazione Civile. Sarà sufficiente scaricare l’app sul proprio telefono, sia dall’Apple Store che da Google Play, ed una volta installata si potrà procedere al compimento di numerose operazioni come il controllo dei punti patente, la verifica della scadenza del documento, della revisione o dello stato delle pratiche in corso presso la Motorizzazione.

Numero per punti patente 

Una alternativa per verificare i punti patente è quella telefonica ed è indicata per tutti quegli automobilisti meno pratici con la tecnologia. 

Per controllare il saldo punti patente sarà sufficiente comporre il numero telefonico 848.782.782, successivamente digitare la propria data di nascita ed il numero della patente di guida seguito dal tasto cancelletto. Il numero è attivo 24 ore su 24 e il costo della chiamata è quello di una telefonata urbana. La chiamata può essere effettuata solo da apparecchio fisso e non da telefono cellulare.

Punti patente: decurtazioni possibili

Come abbiamo visto in precedenza, la decurtazione punti patente varia a seconda della gravità dell’infrazione al Codice della Strada commessa. Vediamo nel dettaglio tutte le possibili decurtazioni.

La decurtazione di 10 punti patente avviene qualora si superino i limiti di velocità di oltre 60 km/h, qualora si circoli contromano o si effettui un sorpasso in situazioni gravi e pericolose. Analogamente, questa decurtazione avviene qualora si trasportano materie pericolose senza le adeguate precauzioni e le dovute autorizzazioni e in casi di manovre pericolose in autostrada. La decurtazione, infine, si avrà anche in caso di guida in stato di ebbrezza, in condizioni di alterazione fisica e psichica correlata a sostanze stupefacenti, in caso di fuga in incidente con gravi danni ai veicoli causato dal proprio comportamento o in incidente con lesioni a persone causato dal proprio comportamento ed infine nell’ipotesi di forzamento del posto di blocco dove il fatto non costituisca reato.

La decurtazione di 8 punti patente avviene in caso di mancato rispetto della distanza di sicurezza che abbia causato un incidente, qualora si facciano inversioni di marcia in condizioni pericolose o nel caso in cui si violi l’obbligo di precedenza ai pedoni.

La decurtazione di 6 punti patente avviene quando si superino i limiti di velocità di oltre 40 km/h, ma non di oltre 60 km/h e, in generale quando si violino obblighi di fermata, come lo stop, il semaforo rosso o i passaggi a livello.

La decurtazione di 5 punti patente si verifica nel caso di violazione degli obblighi e delle regole di precedenza e sorpasso, nell’ipotesi di mancato allacciamento di casco o cinture di sicurezza o del mancato rispetto del riposo minimo giornaliero per gli autisti di camion e autobus. La medesima decurtazione dei punti patente è poi prevista per conducenti di meno di 21 anni e per i neo patentati di cat. B qualora circolino con tasso alcolemico accertato superiore a 0 e non superiore a 0,5 gl.

La decurtazione di 4 punti patente avviene nell’ipotesi di circolazione contromano o qualora si ometta di occupare la corsia più libera a destra, ma anche in caso di trasporto di cose o persone con eccedenza di carico o qualora non si consenta al pedone l’attraversamento di una strada sprovvista di strisce pedonali.

La decurtazione di 3 punti patente si verifica nei casi di mancata osservanza delle distanze di sicurezza nei confronti di determinate categorie di veicoli o di uso degli abbaglianti in condizioni vietate, così come qualora non si rispettino gli obblighi verso funzionari, ufficiali e agenti.

La decurtazione di 2 punti patente avviene nei casi di mancato rispetto della segnaletica, di sosta nelle corsie riservate al transito degli autobus o veicoli su rotaia,  negli spazi riservati a veicoli per persone invalide o in quelli riservati alla fermata degli autobus o dei taxi. Analoga decurtazione si verifica anche quando si ometta di segnalare con l’apposito triangolo il veicolo fermo sulla carreggiata fuori dei centri abitati, o anche in caso di violazione delle prescrizioni per la circolazione sulle autostrade e sulle superstrade.

La decurtazione minima di 1 punto, infine, si verifica qualora non si faccia uso dei dispositivi di illuminazione o segnalazione visiva quando è prescritto oppure in caso di uso improprio dei fari.

Recupero punti patente: corsi a pagamento

In caso di perdita dei punti patente è possibile recuperarli frequentando corsi specifici tenuti presso le scuole guida. Se, ad esempio, la decurtazione ha riguardato una patente di categoria A o B, sarà sufficiente seguire un corso della durata complessiva di 12 ore distribuite in 15 giorni. Al termine del corso si otterranno 6 punti patente.

Per quel che riguarda le altre categorie di patenti, il corso presso la scuola guida avrà una durata di 18 ore distribuite in 30 giorni. Al termine di questo corso saranno riaccreditati 9 punti patente.

Questi corsi per il recupero punti patente hanno un costo non indifferente. Quello da 12 ore dedicato al recupero punti per le patenti A e B varia tra i 180 e i 200 euro circa, mentre per il corso da 18 ore il costo e oscilla tra i 250 e i 290 euro.

Qualora si sia soci Aci si può usufruire di alcune agevolazioni. Nello specifico, si avrà a accesso ad un primo corso gratuito da 12 ore, mentre i corsi successivi avranno un costo di 120 euro per quello da 12 ore e di 200 euro per quello da 18 ore.

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15 10 2019
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