Volkswagen e-Thing: l'off-road elettrico duro e puro

La Casa tedesca ha registrato il nome e-Thing e secondo le indiscrezioni è possibile che si stia valutando l'idea di riprendere il progetto ID.Buggy ma creare uno stile vintage per l'off-road elettrica
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La Casa tedesca ha registrato il nome e-Thing e secondo le indiscrezioni è possibile che si stia valutando l'idea di riprendere il progetto ID.Buggy ma creare uno stile vintage per l'off-road elettrica

C’è grande fermento in casa Volkswagen. Il colosso tedesco, infatti, sta investendo ingenti risorse per sviluppare l’elettrico e dopo aver creato la piattaforma MEB, che verrà condivisa anche con gli altri modelli a zero emissioni del Gruppo, ha lanciato da poco sul mercato la berlina ID.3 ed a settembre svelerà in via ufficiale l’attesissima Volkswagen ID.4 .

Volkswagen e-Thing: off-road dallo stile vintage?

La Casa tedesca, però, non vuole fermarsi soltanto a questi due modelli ed ha confermato come entro il 2024 debutterà sul mercato la Volkswagen ID.1, la citycar elettrica che sostituirà la e-Up!, e, mentre entro il 2022 dovrebbe arrivare il van elettrico dallo stile vintage che richiamerà nelle linee il glorioso design del Bulli degli anni 60.

La scommessa di creare una linea di modelli ad hoc dallo stile vintage basati sulla piattaforma MEB potrebbe però portare presto ad un’altra new entry, il Volkswagen e-Thing.

La Casa tedesca ha recentemente registrato questa denominazione spalancando la porta ad una serie di speculazioni. Le più accreditate ritengono che il colosso tedesco voglia rispolverare l’idea del Buggy elettrico adottando però un look che possa richiamare alla memoria il fuoristrada basato sul Maggiolino e prodotto dalla fine degli anni 60 ai primi 80.

A luglio il managment del Gruppo VW aveva annunciato la volontà di non produrre il Volkswagen ID.Buggy a seguito della crisi economica che aveva investito la e.Go Mobile, la società che avrebbe dovuto creare il buggy elettrico.

Oggi, però, si apre uno scenario interessante perché un modello di nicchia come questo, basato su una piattaforma dedicata come la MEB, potrebbe consentire a Volkswagen di inaugurare il filone delle vetture vintage a zero emissioni seguendo la strada già tracciata da Fiat con la 500 elettrica.

Grande mistero sulle specifiche tecniche che dovrebbe avere l’ID.Buggy, ma se facciamo riferimento a quanto proposto dalla Volkswagen ID.3 (basata sulla medesima piattaforma) è plausibile pensare che la batteria potrebbe avere un taglio da 58 kWh mentre il motore elettrico potrebbe esprimere una potenza di 150 kW erogati sull’asse posteriore.

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01 09 2020
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