Anche la Russia sta lavorando per le auto a guida autonoma: a testimoniarlo sono le novità provenienti da Yandex, azienda che opera nel mondo della tecnologia online, il cui impegno sarebbe diretto anche allo sviluppo di nuove soluzioni Lidar proprietarie.
Yandex sta sviluppando un nuovo Lidar
Il racconto tratteggiato da Yandex è quello di un impegno di lunga durata nella guida autonoma , raggiungendo ormai il milione e mezzo di miglia di strada percorsa e quindi di test già in archivio nel corso di 3 anni (con una forte accelerazione negli ultimi mesi). La cosa più importante è tuttavia nel fatto che si tratta di test su tecnologie proprietarie, un tentativo autarchico di portare avanti un percorso di crescita indipendente dalla leadership statunitense o dalle ambizioni cinesi.
La tecnologia Lidar di Yandex, in particolare, sarebbe in grado di focalizzare gli oggetti identificati attorno all’automobile per meglio definirne la distanza e la posizione: una sorta di focus dinamico durante gli spostamenti, insomma, per concentrare le risorse dell’intelligenza di bordo sugli elementi preminenti per la comprensione del contesto circostante l’auto in movimento.
Yandex spiega di aver sviluppato una tecnologia in grado di operare in modo complementare e sinergico con altri sensori, riuscendo così a ridurre il prezzo complessivo delle dotazioni di bordo e ridurre pertanto il costo di sviluppo delle auto. L’industria automobilistica russa, insomma, conta di portare presto sul mercato auto a guida autonoma a costo ridotto e con migliori capacità interpretative, fornendo così intelligenza a basso costo per una maggior sicurezza. Al momento siamo però semplicemente agli annunci: Yandex sta cercando di ritagliarsi un ruolo in un settore destinato presto ad esplodere, per un ambito nel quale sicurezza e affidabilità delle soluzioni ideate potranno fare la differenza tra il successo e la sopravvivenza.
20 12 2019
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