Toyota Mirai Fuel Cell: green al 110%... e anche più

Finalmente Toyota svela i nuovi dettagli relativi alla sua Mirai di seconda generazione, l'auto a idrogeno più famosa al mondo; fra le novità, segnaliamo la maggior autonomia da ben 650 km.
Guarda 11 foto Guarda 11 foto
Finalmente Toyota svela i nuovi dettagli relativi alla sua Mirai di seconda generazione, l'auto a idrogeno più famosa al mondo; fra le novità, segnaliamo la maggior autonomia da ben 650 km.

Finalmente spuntano nuovi dettagli in merito alla seconda generazione della Toyota Mirai. Dopo aver osservato le sue caratteristiche ad inizio anno, ora ci prepariamo a conoscere molte informazioni aggiuntive in merito alla tecnologia Fuel Cell . Di fatto, la Mirai II vanta un sistema a celle a combustibile ripensato da zero, diventando più green che mai. Arriverà anche da noi, ma non sappiamo quando e il prezzo è tuttora sconosciuto.

Toyota Mirai: uno sguardo alla next-gen

Sicuramente, uno degli impegni del colosso giapponese è quello di portar sul mercato la nuova generazione della Mirai, aumentando su di essa l’autonomia rispetto al primo modello e fornendo così una percorrenza maggiore rispetto ai vecchi modelli BEV . Non manca poi il grande lavoro svolto da Toyota sull’ottimizzazione delle prestazioni, sul versante estetico e sul piacere di guida intrinseco della vettura.

Toyota Mirai Fuel Cell

In primo luogo notiamo che la nuova Mirai poggia su una piattaforma GA-L. Questa consente una riposizione delle celle a combustibile e della trasmissione: lo spazio interno è stato ottimizzato al meglio. Non a caso, l’auto ora ha spazio per ben cinque persone. Le dimensioni sono di 4975 x 1885 x 1480 mm, mentre il passo è di 2920 mm.

Ci sono tre serbatoi di idrogeno ad alta pressione che aumentano la capacità stessa e quindi.. com’è naturale, anche l’autonomia. Possiamo notare che l’upgrade è stato sostanzioso: più del 30% di idrogeno a bordo. Il motore EV e la batteria invece, sono sopra l’asse posteriore.

Troviamo le sospensioni multilink sia davanti che dietro. Addio al sistema MacPherson, quindi. A che serve questa scelta? Semplice: banalmente, aumenta il piacere di guidare una vettura come la Mirai. Non mancano pneumatici con bassa resistenza al rotolamento : comfort, sicurezza e silenziosità a bordo. Non di meno, l’auto si presenta aerodinamica. Il tetto curva sul posteriore e ha una coda tronca, da coupé quale è.

Toyota Mirai Fuel Cell

Mirai: uno sguardo al motore

In merito al sistema di celle a combustile, Toyota spiega:

Il nuovo stack di celle a combustibile Toyota e il convertitore di potenza a celle a combustibile (FCPC) sono stati sviluppati appositamente per l’uso con la piattaforma GA-L. I progettisti sono stati in grado di riunire tutti gli elementi del telaio dello stack (comprese le pompe dell’acqua, l’intercooler, l’aria condizionata e i compressori d’aria e la pompa di ricircolo dell’idrogeno) con ogni parte resa più piccola e leggera, migliorando allo stesso tempo le prestazioni.

L’involucro dello stack stesso è stato reso più piccolo utilizzando la saldatura per attrito allo stato solido, riducendo la distanza tra la cella a combustibile e l’involucro. Il gruppo di celle a combustibile utilizza un polimero solido, come nell’attuale Mirai, ma è stato reso più piccolo e ha meno celle (330 invece di 370). Tuttavia, stabilisce un nuovo record per la densità di potenza specifica a 5,4 kW/l (escluse le piastre terminali). La potenza massima è così passata da 114 kW a 128 kW. Le prestazioni in condizioni di basse temperature sono state migliorate con l’avvio ora possibile a partire da -30˚C.

Il peso è stato ridotto delle metà ma la potenza è aumentata del 12%. A bordo non si trovano più batterie al nichel ma solo quelle al litio. Ci sono 84 celle con tensione nominale di 310,8 Ah e l’accumulatore si trova dietro la fila di sedili posteriori.

Toyota Mirai Fuel Cell

Infine, il motore elettrico eroga 182 cavalli e 300 Nm di coppia. La velocità massima dichiarata è di 175 km/h e lo scatto da 0 a 100 è di 9,2 secondi. Infine, l’autonomia della nuova vettura ad idrogeno è di 650 km , con filtro catalizzatore nella presa d’aria. Questo serve per alimentare il sistema Fuel Cell che rimuove quasi la totalità delle impurità aventi un diametro compreso fra 0 e 2,5 micron.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

04 12 2020
Link copiato negli appunti