ZTL, le Zone a Traffico Limitato: città, orari e costi

Le ZTL sono state istituite per ridurre i livelli di smog nei centri delle maggiori città italiane. Scopriamo le ZTL più importanti.
Le ZTL sono state istituite per ridurre i livelli di smog nei centri delle maggiori città italiane. Scopriamo le ZTL più importanti.

I livelli di inquinamento raggiunti ormai nelle maggiori città italiane hanno spinto le varie amministrazioni comunali ad istituire le ZTL .

Con questa sigla si intendono le cosiddette zone a traffico limitato, ovvero aree situate in alcuni punti delle città, specialmente nei centri storici, per limitare in alcuni orari ed in giorni prestabiliti il traffico ai veicoli sotto una specifica classe di emissioni, di una data di omologazione e di un peso.

La finalità delle ZTL è quella di mantenere in sicurezza i centri storici durante i periodi di maggiore affluenza pedonale, controllare e mantenere bassi i livelli di inquinamento nelle zone interessate, ed ottenere un introito prevedendo il pagamento di un pedaggio urbano in caso di ingresso nelle ZTL o sanzionare con multe chi viola gli i divieti.

Le ZTL, infatti, sono delimitate da appositi varchi per il riconoscimento delle auto autorizzate all’ingresso. Questi varchi possono essere costituiti da sbarre apribili con appositi pass o con permessi elettronici oppure da telecamere posizionate nelle zone di accesso. Queste registrano le targhe di ogni singolo veicolo in entrata e trasmettono al comando dei vigili competente eventuali trasgressioni da parte di mezzi non autorizzati all’ingresso.

Per capire se sia possibile o meno circolare con la propria vettura in queste zone si dovrà controllare con attenzione la segnaletica luminosa posta all’ingresso del varco. Se il messaggio presente sarà “ZTL attiva”, allora non sarà possibile entrare nella zona a traffico limitato, mentre in caso contrario il passaggio con la propria auto sarà consentito.

Adesso giunto adesso il momento di vedere come, le principali città italiane, hanno regolamentato questa materia.

ZTL Roma

Nella Capitale le ZTL che prevedono la sospensione della circolazione in via occasionale o permanente sono suddivise in tre grandi aree: Anello Ferroviario, Fascia Verde e Centro Storico.

Quest’ultima è quella in cui la circolazione è maggiormente limitata ed è suddivisa a sua volta in cinque aree: Centro, Trastevere Testaccio Tridente e San Lorenzo.

Le ZTL Roma attive durante il giorno sono quella del Centro Storico, dal lunedì al venerdì dalle 6,30 alle 18 e il sabato dalle 14 alle 18, quella di Trastevere, attiva dal lunedì al sabato dalle 6,30 alle 10, mentre le ZTL che comprendono la zona di Piazza del Popolo – Via di Ripetta, Via del Corso e Via del Babuino sono in funzione dal lunedì al venerdì dalle 6,30 alle 19 ed il sabato dalle 10 alle 19.

Le Zone a Traffico Limitato attive nel corso della notte, invece, sono quelle di Trastevere e San Lorenzo, Centro Storico, Monti e Testaccio. I varchi delle prime due zone a traffico limitato sono in funzione il venerdì e il sabato dalle 21,30 alle 3, mentre nel Centro Storico, nel rione Monti e a Testaccio sono attive sempre il venerdì e il sabato, ma dalle 23 alle 3.

Per quanto riguarda la ZTL dell’Anello Ferroviario, questa è in vigore dal lunedì al venerdì per le vetture benzina Euro 0 ed Euro 1 e per le vetture diesel Euro 0, 1 e 2. I varchi non sono attivi nei giorni festivi e nei weekend.

ZTL Palermo

Per quel che riguarda le ZTL Palermo queste sono istituite nel perimetro compreso da Porta Nuova a Porta Felice e da Piazza Giulio Cesare a Via Cavour e sono attive nella fascia oraria dalle ore 8 alle ore 20 dal lunedì al venerdì.

Nella Ztl potranno accedere regolarmente i residenti pagando un pass annuale da 90 euro se in possesso di vetture benzina di categoria Euro 0,1,2 o diesel categoria euro 0,1,2 e 3. L’importa sarà di 80 euro in presenza di un’auto meno inquinante.

I non residenti che per esigenze oggettive devono accedere alla ZTL centrale, potranno farlo solo alla guida di vetture meno inquinanti.

I lavoratori, gli studenti o chi dovrà sottoporsi a cure sanitarie dovrà acquistare un pass annuale, dell’importo pari a 100 euro, semestrale, da 50 euro, o mensile da 20 euro, mentre tutti gli altri soggetti che vorranno accedere all’interno della ZTL potranno usufruire del ticket giornaliero a 5 euro, comunicando con un sms la targa del proprio veicolo e associandolo al numero del pass oppure effettuare il pagamento 1entro la mezzanotte dello stesso giorno ma soltanto telematicamente.

Come detto, quindi, l’accesso alle ZTL Palermo è riservato ai possessori di pass e potranno accedere le vetture a basse o zero emissioni ed i residenti e i domiciliati con qualsiasi veicolo. I non residenti o domiciliati aventi necessità di lavoro, studio e salute possono accedere purché abbiano una vettura meno inquinante, elettrica o ibrida.

I cittadini con ridotta mobilità, i medici convenzionati con il SSN e i cittadini che necessitano di cure mediche continuative possono accedere con qualsiasi veicolo.

ZTL Milano

Nella città di Milano sono numerose le ZTL attive. L’Area C coincide con il territorio del centro storico della città. L’estensione di questa ZTL è delimitata da ben 43 varchi, di cui 7 varchi esclusivamente destinate al trasporto pubblico.

L’Area C è attiva dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 19:30, mentre non è in funzione nei weekend e nei festivi.

Alcuni veicoli possono entrare nell’Area C dietro pagamento di un ticket giornaliero, mentre per quelli più inquinanti l’accesso è precluso. L’ingresso è invece gratuito per i veicoli elettrici, ciclomotori e motoveicoli, per veicoli che trasportano disabili, purché siano muniti di contrassegno, oppure persone dirette al pronto soccorso ospedaliero. L’accesso è gratuito anche per i veicoli ibridi con emissioni inferiori a 100 g/km.

L’altra ZTL Milano è stata denominata Area B ed ha avuto un impatto notevole sulle abitudini degli automobilisti.

Questa, infatti, include gran parte del territorio della città e l’ingresso è vietato per le vetture benzina Euro 0 e le Euro 0, 1, 2, 3 diesel senza FAP, per le Euro 3 diesel con FAP di serie e con campo V.5 sulla carta di  circolazione superiore a 0,025 g/km oppure senza valore nel campo V.5 carta circolazione, per le Euro 0, 1, 2, 3 diesel con FAP after-market con classe massa particolato inferiore a Euro 4, ed infine per le vetture a doppia alimentazione gasolio-GPL e gasolio-metano Euro 0, 1, 2.

Dal primo ottobre 2019, inoltre, il divieto di accesso alla ZTL Area B è previsto anche per le Euro 4 diesel senza FAP, per le vetture Euro 3, 4 diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione > 0,0045 g/km, per le auto Euro 4 diesel con FAP di serie e senza valore nel campo V.5 carta circolazione e per le Euro 0, 1, 2, 3, 4 diesel con FAP after-market installato dopo 31.12.2018 e con classe massa particolato pari almeno a Euro 4.

L’Area B è operativa dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 19:30, con esclusione dei giorni festivi.

Analogamente sono presenti altre ZTL Milano nei quartieri dei Navigli, dell’Arco della Pace, di Corso Garibaldi e di Via Paolo Sarpi. Per queste ZTL il divieto è valido solo gli autoveicoli, mentre i ciclomotori e le moto possono accedere liberamente.

La ZTL Navigli è perennemente attiva dalle 20:00 alle 7:00, la ZTL Arco della Pace è in vigore tutti i giorni dalle 22:00 alle 4:00, mentre le ZTL di Corso Garibaldi e di via Paolo Sarpi sono attive tutti i giorni 24 ore su 24.

ZTL Torino

Anche a Torino sono state istituite numerose ZTL. Nello specifico nel centro di Torino è in vigore la ZTL Centrale dalle 7.30 alle 10.30 nei giorni feriali e potranno accedervi solamente i veicoli autorizzati.

La ZTL Area Romana è invece chiusa al transito e alla sosta dalle 21.00 alle 7.30 del giorno successivo di tutti i giorni, compresi i festivi, mentre in piazza Emanuele Filiberto il divieto è attivo dalle 19.30 alle 7.30 del giorno successivo. Il carico e lo scarico merci è consentito dalle 10.30 alle 16.00

E’ poi presente la ZTL Valentino all’interno dell’omonimo parco cittadino. La chiusura al transito ed alla sosta è disposta dalle 0.00 alle 24.00 di tutti i giorni, compresi i festivi, mentre il carico e lo scarico merci è consentito dalle 10.30 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 16.30 dal lunedì al venerdì e dalle 10.30 alle 12.00 del sabato non festivo.

Per poter circolare e sostare all’interno della ZTL Centrale durante l’orario in cui il divieto è in vigore, è necessario disporre di un regolare permesso di circolazione rilasciato dalla Città di Torino oppure di un’autorizzazione alla circolazione senza permessoche permette di transitare e sostare, in via occasionale, nella zona a traffico limitato.

E’ inoltre possibile entrare in ZTL, anche dalle ore 7.30 alle 10.30 e parcheggiare l’auto in uno dei parcheggi in struttura con ingresso all’interno dell’area e compilare un modulo, che verrà fornito dalla struttura stessa e che permetterà l’esenzione alla sanzione prevista.

I residenti e dimoranti nella ZTL Centrale in tutte le sottozone A, nel perimetro della ZTL, già titolari di un attestato di sosta, non dovranno richiedere alcun permesso di transito per accedere alla propria abitazione fino alla scadenza dell’attestato. La targa abbinata all’attestato verrà infatti automaticamente registrata tra quelle autorizzate ai varchi elettronici.

Alla scadenza, con le normali procedure di rinnovo, verrà rilasciato il permesso di transito e sosta solo per i veicoli con omologazione pari o superiore alla categoria Euro 3 o alimentati a gas metano o GPL o elettrici mono o bifuel anche trasformati successivamente all’immatricolazione. Per i veicoli che non hanno i requisiti di omologazione sopra citati verrà rilasciato l’attestato di sola sosta

ZTL Firenze

Nel capoluogo toscano è presente una ZTL che impedisce l’accesso al centro cittadino. Nello specifico, tutta l’area del centro storico di Firenze viene definita Zona a traffico limitato ed all’interno di quest’area l’accesso, la circolazione e la sosta sono regolati da apposite norme.

La ZTL è delimitata da una serie di varchi telematici su cui sono montate apparecchiature di tecnologia telepass segnalate da appositi cartelli, che rilevano automaticamente le targhe di tutti i veicoli che vi transitano.

La ZTL è costituita da cinque settori: A, B, O, F e G. Nei settori A, B e O, la ZTL è attiva tutto l’anno, nei giorni feriali, con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 20 e il sabato dalle 7.30 alle 16.

Dal primo giovedì di aprile alla prima domenica di ottobre è attiva la ZTL notturna estiva. La disciplina della ZTL, in questo periodo, è estesa su tutti i settori (A, B, O, F e G) anche alle notti di giovedì, venerdì e sabato con i seguenti orari:

  • per i settori A, B e O dalle ore 23.00 di giovedì alle ore 3.00 di venerdì, dalle ore 20.00 di venerdì alle ore 3.00 di sabato e dalle ore 16.00 di sabato alle ore 3.00 di domenica. In questi settori, quindi, il venerdì ed il sabato la ZTL è attiva continuativamente dalle ore 7.30 fino alle ore 3.00 del giorno successivo.
  • per i settori F e G dalle ore 23.00 di giovedì alle ore 3.00 di venerdì, dalle ore 23.00 di venerdì alle ore 3.00 di sabato, dalle ore 23.00 di sabato alle ore 3.00 di domenica.

All’esterno della ZTL la città è suddivisa in ZCS (Zona a Controllo Sosta), in cui gli spazi di sosta sono organizzati in parcheggi liberi, parcheggi riservati ai residenti (delimitati da righe bianche), parcheggi promiscui, gratuiti per i residenti e a pagamento per gli altri (delimitati da righe blu), parcheggi riservati agli invalidi generici o personalizzati (delimitati da righe arancioni), parcheggi riservati al carico e scarico merci, a mezzi pubblici e di soccorso, a ciclomotori, biciclette ecc. (identificati da apposita segnaletica).

Esistono anche parcheggi di struttura sotterranei e di superficie, gestiti dalla società Firenze Parcheggi S.p.A, in cui è possibile usufruire di tariffe giornaliere e notturne agevolate.

ZTL Bologna

La ZTL Bologna è una vasta zona situata all’interno del centro storico in cui dalle 7 alle 20, tutti i giorni, la circolazione dei veicoli a motore è soggetta a limitazioni. Gli accessi alla ZTL sono sorvegliati dal “vigile elettronico” Sirio.

I varchi attivi sono localizzati in Porta Santo Stefano, Porta San Vitale, via Alessandrini, via Marconi, via Riva di Reno, via San Felice, via Sant’Isaia, via Saragozza, viale XII Giugno, via D’Azeglio, via Borgo di San Pietro, via Finelli, via Mascarella, via Capo di Lucca, via Chiudare, via Bocca di Lupo e via degli Angeli.

La cosiddetta zona T di Bologna prende il nome dalla forma delle strade prese in considerazione dal divieto, ovvero via Indipendenza, via Rizzoli e via Ugo bassi. La zona T è controllata dal sistema elettronico denominato RITA e come per la ZTL gli accessi sono video sorvegliati.

In questo caso non è però possibile accedere col ticket, ed inoltre, durante il week end e durante i giorni festivi hanno luogo il Tdays nei quali le strade sono riservate a pedoni e ciclisti e viene sospeso anche il passaggio di taxi ed autobus.

Tra le varie Zone dove è regolamentata la circolazione abbiamo:

  • la Zona T (via Rizzoli, via Ugo Bassi, via Indipendenza)  controllata, 24 ore su 24 dal sistema di telecontrollo RITA;
  • la Zona Università tra le vie Belle Arti e Belmeloro (a nord e a sud di via Zamboni) è ciclopedonale ed è vietato l’accesso ad auto e moto tutti i giorni dalle 0 alle 24;
  • la Zona Semipedonale a Traffico Limitato ZTL “San Francesco” dove 24 ore su 24, 7 giorni su 7, è vietato l’accesso alle auto e anche alle moto (sia motoveicoli che ciclomotori),
  • Piazza Aldrovandi area pedonale dove è attivo il telecontrollo tutti i giorni 24 ore su 24,
  • Zona Azzo Gardino nella quale è attivo il telecontrollo tutti i giorni dalle 0 alle 24;
  • Zone 30, ovvero isole ambientali in cu si realizzano interventi di moderazione del traffico per migliorare la funzionalità e sicurezza della strada;
  • Zona Stadio costituita dalla rete stradale in prossimità dello stadio “Renato dall’Ara”;
  • Zone protette da fittoni mobili nelle quali il Comune ha deciso di dotarsi di un sistema di controllo automatizzato degli accessi in alcune parti del centro storico.

Dal 2020 è prevista una progressiva riduzione dei permessi per i veicoli più inquinanti e pertanto saranno revocati e non più rilasciati tutti i permessi di accesso ai veicoli aventi le seguenti caratteristiche secondo il calendario sotto riportato:

2020 Euro 0 Benzina, GPL, Metano e Diesel;

2021 Euro 1 Benzina, GPL, Metano e Diesel;

2022 Euro 2 Benzina e Diesel;

2023 Euro 3 Diesel;

2024 Euro 4 Diesel;

2025 Euro 5 Diesel.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

17 10 2019
Link copiato negli appunti