Tesla: Oklahoma in prima linea per la nuova Gigafactory

Sembra che Elon Musk voglia costruire un nuovo impianto e sarebbe indeciso sul luogo in cui crearlo. Da un lato vi sarebbe Austin, in Texas, dall’altro Tulsa in Oklahoma. Le due città, diverse per cultura, hanno una cosa in comune: entrambe sono nel mirino di Tesla. L’azienda vorrebbe infatti realizzare un nuovo impianto di assemblaggio dei veicoli da 1,1 miliardi di dollari, il quale porterebbe oltre 20.000 posti di lavoro alla cittadina selezionata. La decisione si attende per le prossime settimane; Elon Musk intanto, cerca agevolazioni fiscali e nuove concessioni che potrebbero ridurre i costi per la creazione della fabbrica.

Tesla: Austin fa resistenza…

Alcuni residenti di Austin tuttavia, sono scettici riguardo il bonus da 65.000 $ da donare alla compagnia; sebbene si stia parlando di Tesla, in precedenza la comunità ha anche rifiutato Amazon stessa, la quale voleva costruire un impianto nella zona.

Silvai Zuvieta-Rodriguez, studentessa dell’università del Texas, avrebbe affermato: “Invece di concentrarvi per ottenere un salario vivente … state concedendo agevolazioni fiscali a un’azienda che vale miliardi. Non ha senso”.

Tesla, nei documenti pubblicati presso la Contea di Trevis , ha dichiarato che gli incentivi fiscali e locali giocano un ruolo fondamentale nell’avvio di una nuova fabbrica, competendo con successo contro i concorrenti di vecchia data. Circa le affermazioni della giovane invece, non si è ancora espressa.

A Tulsa, pizze gratis ai dipendenti Tesla

In Oklahoma invece, la febbre da Tesla è in pieno fermento . La comunità ha ridipinto una tasta al fine di farla assomigliare a Musk, con un logo sul petto e una cintura decorata con il nome dell’azienda.

Lo stesso Musk è arrivato in aereo lo scorso 3 luglio per visitare l’ipotetico sito che avrebbe ospitato la nuova fabbrica; all’interno il CEO vorrebbe costruire la Model Y e il Cybertruck. Elon avrebbe poi incontrato il governatore dello Stato, stando a quanto emerge dalle foto pubblicate su Twitter di Kevin Stitt.

Lunedì pomeriggio i funzionari dell’Oklahoma dovevano far la loro presentazione ai dirigenti della compagnia in una chiamata Zoom. Il segretario al commercio Sean Kouplen ha affermato: “La risposta qui continua ad essere travolgente. Nel tempo in cui ci troviamo, avere qualcosa di positivo da tenere o afferrare fa davvero la differenza.

Perfino i rivenditori locali hanno mostrato interesse per Tesla; una pizzeria ha anche promesso di distribuire pizza e torte gratuite ai dipendenti Tesla.

Tulsa è conosciuta come “la Capitale del petrolio del mondo” e ultimamente sta cercando di rinnovare la sua imagine con un investimento di 1 miliardo, portando caffetterie alla moda, locali jazz e tante altri locali più in linea con i tempi attuali. Jacob Johnson, il creatore di un sito web a supporto di Tesla, avrebbe affermato: “Eravamo la città del boom del petrolio originale negli anni ’20 ed è un bel modo di dire che qualcosa sta cambiando”.

Quale realtà prevarrà nella scelta finale di Elon Musk?

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14 07 2020
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